10 trend della primavera 2022 da non perdere

10 trend della primavera 2022 da non perdere
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La primavera è arrivata e con lei le novità della stagione in fatto di moda e abbigliamento. Dopo anni di lockdown, le tendenze di questo periodo trasmettono voglia di libertà, di divertimento e di leggerezza, riportando in auge diversi aspetti dell’estetica anni 90-2000.

Mini gonne cortissime, colori pop, sensuali abiti cut-out e trasparenze: le sfilate di presentazione delle collezioni P/E 2022 di Milano, Parigi, New York e Londra presentate lo scorso settembre hanno svelato i trend che vedremo nelle vetrine per quanto riguarda colori, vestibilità, outfit e tessuti.

Cut-out

Morbidi, sensuali ed audaci: i tagli cut-out nel 2022 saranno alla portata di tutte le forme fisiche. Li abbiamo visti protagonisti in modo trasversale in diverse sfilate tra cui quelle di Burberry, Roberto Cavalli e Saint Laurent, in abiti aderenti, tute intere o semplici top. Collocati sempre in modo originale e strategico, questi tagli sono in grado di esaltare la figura e creare dettagli inaspettati. Non solo cut-out, ma anche scolli incrociati sul petto, maglioncini super cropped e schiena scoperta caratterizzano un trend che non vedremo solo sui red carpet.

Saint Laurent, Roberto Cavalli, Coperni
Intrecci

Se durante il lockdown vi siete dedicati a nuovi hobby come l’uncinetto, questo è il momento di prendere ispirazione dalle sfilate e mostrare a tutti i frutti del vostro lavoro. Il crochet acquista oggi nuove forme, a volte più geometriche e all’avanguardia come quelle di Stella McCartney, altre più divertenti e infantili come presentato nella sfilata inno alla body diversity di Marco Rambaldi, in capi portati a pelle o in giochi di layering.

Stella McCartney, Jil Sander, Marco Rambaldi
Colori pop

Amanti dei colori neutri, questa stagione non sarà la più facile per voi. I colori protagonisti della primavera sono vivaci e brillanti, utilizzati in completi blazer e pantalone, set in maglia o mini tailleur monocolore, ma anche a contrasto in abbinamenti originali come il rame, il giallo e il viola visto, per esempio, da Valentino. Giochi di colore a contrasto assolutamente da replicare.

Valentino, Halpern, Versace
Mini gonne

Questa primavera 2022 non saranno ammesse censure. Le gonne saranno corte, anzi cortissime, indossate a vita bassa o molto alta, a portafoglio o a pieghe, basta che scoprino il più possibile le gambe. Già iconiche le micro gonne della sfilata di Miu Miu, indossate a vita bassissima, con tasche interne che spuntano dall’orlo a taglio vivo e abbinate a maglioni cropped o camicie maschili.

Miu Miu, Emilio Pucci, Prada
Total White

I look monocolore tornano anche in candido bianco, in clinici tailleur, abiti leggeri e completi strutturati. Che siano look puliti, essenziali e minimali come quelli impeccabili di The Row o outfit dal gusto bohémien come quelli di Chloé, il bianco sarà protagonista indiscusso di questa primavera anche per quello che riguarda accessori e scarpe.

The Row, Chloé, Sportmax
Trasparenze

Gli abiti protagonisti della stagione sono sexy e coraggiosi. Trasparenze velatissime caratterizzano mini dress o lunghi abiti aderenti, sorprendenti quelli della giovane stilista vincitrice del premio LVMH, Nensi Dojaka, che racconta con i suoi abiti il corpo delle donne in una chiave diversa, un corpo che può essere vestito e svestito senza alcun problema.

Mugler, Nensi Dojaka, No. 21
Total denim

Il total look in jeans torna con forza questa primavera, direttamente dagli anni Duemila. Sulle passerelle abbiamo visto sfilare una versione 2.0 di jeans a vita bassa abbinati a crop top drappeggiati, ma anche minigonne a pieghe abbinate a giacche che lasciano intravedere la pelle. Blumarine, icona dello stile girlish di quegli anni, ci stupisce con farfalle svolazzanti da testa a piedi. Non può che tornarci alla memoria l’outfit total denim di Britney Spears e Justin Timberlake sul red carpet degli American Music Awards nel 2001.

MSGM, Bottega Veneta, Blumarine
Pelle 2.0

La giacca di pelle è un pezzo immancabile nel guardaroba da mezza stagione e quest’anno tornano in particolare in una veste anni 90, richiamando il classico chiodo da motociclista bello e dall’aspetto vissuto, rivisitato ovviamente in chiave personale da moltissimi stilisti: compaiono spalle a sbuffo, linee over o destrutturate, borchie e cerniere extra.

Acne Studios, Diesel, Simon Rocha
Sparkling

Anche questo trend richiama il mood generale di questa primavera: non passare inosservati, mai sentirsi overdressed. Dopo mesi di pandemia e chiusure, la voglia di ballare e di stare fuori tutta la notte si traduce in abiti e pants in paillettes, maglie di rete scintillanti, dettagli con cristalli e abiti con piume e frange svolazzanti. 

Paco Rabanne, Burberry, Gucci
Vita bassa

Incubo dei millennials, temutissima da tutti: è tornata la vita bassa. Jeans loose e mini gonne indossati bassi sui fianchi torneranno a far parte della nostra vita, anche con l’intimo a vista, ma con loro non dovranno tornare le paranoie che ai tempi suscitò questa moda. Oggi, il discorso sull’inclusività e sulla body positivity sono fortunatamente diversi e lo dimostrano con fierezza modelle e influencer come Paloma Elsesser o Vivian Hoorn, posando per copertine e sui loro social con una naturalezza innata.

Missoni, Marni, Givenchy

Insomma, l’estetica anni 90-2000 ha spopolato sulle passerelle e sarà protagonista indiscussa delle vetrine dei negozi di questa primavera. Ma la vera domanda è: tornerà anche nei nostri armadi?

a cura di
Chiara Serri

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Chiara Serri

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