Dopo l’anteprima del primo ottobre con lo spettacolo di Drusilla Foer, il concerto di Davide “Boosta” Dileo chiude ufficialmente la prima giornata del Tensioni Festival 2021.
Il tastierista e fondatore dei Subsonica porta a Rovigo il suo progetto solista interamente strumentale “Facile“, un mix tra la musica elettronica e le reminiscenze del suo repertorio pianistico.
Le canzoni sono tratte dall’omonimo album, scritto dall’artista durante il periodo di lockdown, momento di profonda riflessione e isolamento interiore.
Si va dalle arie più classiche come “Fiducia”, “Nella nebbia per mano” o “Autoritratto”, alle sensazioni più minimali di “Sulle dita”, per arrivare ai momenti più articolati e ricchi di innesti elettronici come “Daimon” e “Istruzioni per un abbandono”.
Tra gli omaggi presentati ci sono “What Is Love” di Haddaway e “Children” di Robert Miles, ma anche “Il Cielo In Una Stanza” di Gino Paoli e il classico “Stripped” dei Depeche Mode.
Con il solo ausilio di pianoforte, tastiere e sintetizzatori, Boosta riesce ad ammaliare il pubblico in sala che resta ipnotizzato in “religioso” silenzio fino al fragoroso applauso finale.
Setlist:
- Fiducia
- Lacrime di San Lorenzo
- Nella nebbia per mano
- Diva
- Sulle dita
- Gloria
- Il Cielo In Una Stanza – Gino Paoli
- Una vecchia mappa
- Nello spazio abbracciati
- Monday
- Autoritratto
- Dimore
- From Piano
- Daimon
- The Arp
- Tender
- Istruzioni per un abbandono
- Stripped – Depeche Mode
a cura e foto di
Enrico Dal Boni