“Cento Mostri”, ecco il secondo singolo di Pgreco
Si intitola “Cento Mostri” il nuovo singolo di Pgreco, uscito lo scorso 25 settembre su tutti i digital stores, distribuito da Artist First, edito GRM Management e prodotto da Zafa.
Il brano è un tassello particolarmente importante per l’artista dedito a scandagliare al meglio la natura di Pgreco stesso. Scritto in un momento di transizione, il testo sprigiona il desiderio e la volontà di lavorare su se stessi per conoscersi a fondo. La paura e le ossessioni che ci accompagnano all’interno della vita quotidiana divengono nel brano temi portanti.
In Cento Mostri vi è l’andamento altalenante dell’io dell’autore che si snoda tra una paura e una certezza, tra un torbido pensiero e il dolce cullarsi. La canzone descrive un ritorno a casa in macchina, di notte dopo una lite o dopo esser stati tutto il giorno a tentare di studiare l’esame per il giorno seguente.
La fatica spesa a distruggere certi mostri è il focus centrale del brano e all’ascoltatore si richiede l’impegno di tentare la stessa impresa, con la leggerezza che contraddistingue un artista giovane e fresco come Pgreco.
Biografia
Pgreco -nome d’arte di Lorenzo Lisi, classe ’97- comincia ad avvicinarsi allo studio della musica prendendo lezioni di batteria (6 anni) e poi di basso (3 anni). Figlio d’arte, ha sempre vissuto a contatto con la musica in casa, grazie all’insegnamento di mamma Angela Caporale dei Baraonna (Premio della Critica Sanremo ’94).
Il suo stile è influenzato dall’ascolto di artisti moderni come Franco126, Frah Quintale e Giorgio Poi ma anche dall’ascolto di quasi tutto il rock 60-90. I testi di Pgreco si ispirano interamente al quotidiano, alle sensazioni umane fondamentali per la crescita personale e artistica, ai turbamenti e alle piccole cose che rendono il mondo un posto da esplorare e vivere anche attraverso la musica.
Comunicato stampa