Paco Sangrado, tra mare ed elettronica
Francesco Imperatrice, in arte Paco Sangrado, è un artista emergente che potremmo collocare nello scenario del nuovo cantautorato. Inaugurato nel 2013 dal suo primo EP, quello di Paco Sangrado è un progetto musicale che affonda le radici nel synth-pop e mescola – a livello semantico e sonoro – il sound elettronico e le onde del mare.
Il suo ultimo singolo, “Crostacei“, è l’esempio emblematico di questa commistione musicale e di una specifica urgenza espressiva dell’autore.
Ciao Francesco! Il tuo nome d’arte, Paco Sangrado, è piuttosto singolare e noi siamo curiosi di sapere cosa significa. Spiega un po’!
“Paco” è il diminutivo di Francisco. Quando avevo 12 anni andai in Spagna e i ragazzini locali con cui feci amicizia mi chiamavano così. “Sangrado”, invece, è la traduzione in spagnolo di “Bloody”, dai My Bloody Valentine, una delle mie band preferite.
Hai inaugurato il tuo percorso musicale nel 2013 partendo dal mondo indie-trap. Ad oggi come definiresti il genere musicale da cui attingi per la scrittura delle tue canzoni?
Non saprei bene definire cosa faccio adesso. Io canto su musica elettronica influenzata molto da artisti synthwave come De Lorra, i Duran Duran e la musica alternative dei primi 2000. Comunque una volta mi han detto che faccio “indietronica”: mi suona bene quindi me lo tengo volentieri.
Lo scorso 18 agosto è uscito “Crostacei”, tuo ultimo singolo. Un brano estivo, colorato, che immerge letteralmente l’ascoltatore in uno scenario salato come il mare e caldo come i raggi del sole ad agosto. Dopo il tuo EP “Marittimo”, ecco di nuovo il mare come punto cardinale del tuo percorso artistico. Perché hai scelto il mare come filo conduttore delle tue produzioni?
Io mi sento un figlio del mare.
Come tante persone che vivono al nord sono originario del Sud: mia madre è sarda e mio padre pugliese, quindi il mare l’ho sempre vissuto. È una costante della mia vita. È la mia musa ispiratrice e parlo sempre un po’ di lei in ogni brano.
Mi piace dare un potere evocativo a quelle che sono le mie canzoni per poter far viaggiare insieme a me chiunque ascolti i miei brani.
Cosa possiamo aspettarci da Paco Sangrado nei prossimi mesi?
Spero di poter far uscire tra qualche mese una canzone molto particolare. Si allontanerà molto dai miei soliti suoni elettronici, ma forse ho già detto troppo.
Saluta gli amici di The Soundcheck con la citazione di un tuo brano!
Un saluto a tutti gli amici di The Soundcheck, e vivetevi questi ultimi frangenti d’estate “come quando si facevano i castelli“!
a cura di
Annalisa Senatore
