Gli Arousal hanno da poco pubblicato il loro nuovo EP “Rota”. Quattro canzoni che indagano la psiche umana. Il loro non è un progetto semplice, ma è un qualcosa di più profondo per chi vuole un ascolto vero e non superficiale della musica.

“Rota” non è un EP facile. Sì, certo lo si può ascoltare senza troppe pretese ma perderebbe un po’ di significato. I testi sono molto profondi ma arrivano se vuoi farli arrivare. Allo stesso modo il sound dei brani è forte e coinvolgente. Abbiamo pezzi molto duri come “Illudi” che mescola quasi una melodia psichedelica con il metal. Non si distanzia troppo “Nucleo”, più alternative ma sempre cupo e malinconico. “Eludi” è meno energico, più introspettivo ma proprio per questo anche più difficile da ascoltare. Non è un brano da tutti i giorni.
Un discorso diverso lo fa invece “Evolvere”, non a caso è anche il singolo che anticipa tutto il lavoro. Questo brano è molto più catchy e di facile ascolto, melodie che spaziano intorno all’alternative rock senza essere pesanti. Non nego che è anche il mio preferito.
Mi piace molto la spiegazione che dà la band del disco: “ROTA è un antico termine legato ai tarocchi. Nell’accezione TARO designa Proprio gli Arcani maggiori, invece letto ROTA si sottolinea il divenire che queste carte possono raccontare se usate correttamente.
4 lettere come i 4 brani dentro l’ep, come anche le 4 stagioni. Ogni brano rappresenta 4 movimenti della Psiche all’ interno delle relazioni, destinati a ripetersi ciclicamente in evoluzione.“
In conclusione, “Rota” non è un disco facile ma vale la pena. E’ un qualcosa che si differenzia dalle masse e che porta di nuovo in auge la sperimentazione e il rock.
cura di
Redazione
Seguici anche su Instagram!


