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Un’opportunità per apprezzare le opere del celebre esponente della street art

Arriva a Modica, in provincia di Ragusa, l’arte dirompente di Banksy. Dal 31 maggio al 2 novembre 2025 l’ex Convento del Carmine accoglierà Banksy-Realismo Capitalista.

La mostra è stata curata da Stefano Antonelli e Gianluca Marziani, organizzata dalla Fondazione Teatro Garibaldi in sinergia con il quotidiano La Sicilia – Domenico Sanfilippo Editore, la Dse Pubblicità, Csab Uniroma3 – Fondazione Centro Studi Archivio Banksy, con il sostegno della Regione siciliana, dell’Assemblea regionale siciliana, del Libero Consorzio di Ragusa e del Comune e la collaborazione di Enjoy Barocco.

Oltre cento opere, documenti, video e materiali originali compongono il percorso espositivo che getta nuova luce sul fenomeno Banksy. Un artista che continua ad essere tra i più influenti e discussi nel mondo dell’arte.

Come affermano Maria Monisteri e Tonino Cannata, rispettivamente presidente e sovrintendente della Fondazione teatro Garibaldi:

La mostra offre un’occasione rara per confrontarsi con un artista che, pur restando nascosto, ha influenzato profondamente l’immaginario visivo globale.
Le sue opere realizzate in modo clandestino sui muri di molte città nel mondo, esplicitano una dimensione collettiva e popolare dell’arte, che oscilla tra la denuncia dei mali e delle contraddizioni in tutti i continenti e della speranza di un mondo migliore”.

Banksy: qualche informazione sull’artista

Nonostante risulti difficile affermare chi sia Bansky, poiché non ha pubblicamente dichiarato la sua identità, è però possibile fornire qualche informazione riguardo al suo stile artistico e alla sua personalità. Si tratta di un artista britannico, considerato oggi giorno tra i maggiori esponenti della street art.

Lo stile

Le sue opere da uno stile apparentemente semplice, riflettono in realtà tematiche complesse e profonde. Frequentemente i lavori dell’artista britannico presentano pochi elementi di decoro, e un unico soggetto principale (come per esempio nel caso di Girl with balloon).
Bansky ha rappresentato temi politici, culturali e etici, come la denuncia verso i crimini di guerra o la perdita dell’innocenza dei bambini. Tematiche che vengono trattate talvolta in modo esplicito, e altre in modo velato.
Come osservato da alcune personalità, anche la scelta di rimanere anonimo lo caratterizza, in un mondo dove tutti vogliono emergere. Possiamo quindi rilevare un forte anticonformismo nella figura del noto artista.

Il contenuto della mostra

Come menzionato nel paragrafo precedente, Banksy frequentemente critica determinati aspetti della società. Anche nell’esposizione Banksy – Realismo Capitalista sarà possibile apprezzare questa sua peculiarità, attraverso la dose di sarcasmo pungente nelle sue opere.
Il percorso può essere visto come un modo per comprendere meglio l’artista e avvicinarsi ad esso.
Probabilmente tra le opere in mostra sarà possibile apprezzare una tra le sue più celebri: Girl with Balloon. Oltre a questa, è possibile ammirare Love is in the Air, Bomb Hugger e Love Rat.

Love is in the air rappresenta un uomo che tiene in mano un mazzo di fiori, forse in procinto di tirarlo. L’immagine potrebbe essere stata realizzata tramite uno stencil, difatti la rappresentò più volte.  Il titolo è presumibilmente ironico, poiché l’uomo sembra arrabbiato e nervoso, sentimento non del tutto compatibile con l’amore. 

Inoltre, è stato ipotizzato che i fiori potrebbero rappresentare la speranza, che si scaglia verso l’oppressione.

Murales di Love is in the air

a cura di
Eleonora Maria Cavazzana

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