Marzo pazzo e musica e canzoni provenienti un po’ da tutto il mondo da farvi scoprire
Prosegue questo marzo alla scoperta di nuova musica da ascoltare e scoprire insieme. Il vostro Andrea ha messo in lista dieci canzoni da ascoltare tra pop, rock, chiptune e folk. Vamonos!
Artista: Duplexity
Brano consigliato: Not Today
Genere: Rock
Nazionalità: Stati Uniti d’America
Prendete l’ondata di pop-rock degli anni 2010 e sbattetevela in faccia. Un piglio molto radiofonico, buona struttura e ritornello che, come vuole il genere, si apre molto ed è pensato appositamente per essere cantato a squarciagola. “Not Today” è l’ideale per chi segretamente conserva ancora i poster di band pop-punk 2000-2010.
Artista: Wattmore
Brano consigliato: Circus Life
Genere: Folk Rock
Nazionalità: Australia
Pochi fronzoli, un violino che aggiunge un tocco particolare nell’atmosfera un po’ folk e un arrangiamento azzeccato che unisce semplicità “pop” a innesti stilistici interessanti che impreziosiscono senza risultare barocche o ampollose. “Circus Life” è un ottimo esempio non tanto del concetto di “less is more”, ma di “less is better”.
Artista: Martin Oh
Brano consigliato: Neverland
Genere: Indie Pop
Nazionalità: Francia / Spagna
Atmosfera onirica, eterea e tanto riverbero tipico di quell’indie pop che fino a qualche anno fa imperversava ovunque. Martin Oh ha un bel piglio, riconoscibile, personale: insomma, sa esattamente quello che vuole fare (sembra una frase fatta, ma in questo caso è la pura realtà) e “Neverland” riesce a essere molto piacevole anche per i non-fan del genere. Non è poco.
Artista: Anthony Aversa
Brano consigliato: Gods Are Dreaming
Genere: Rock
Nazionalità: Stati Uniti d’America
Suono sporco, poco rifinito, quasi in presa diretta. È un difetto? Dio mio, certo che no. “Gods Are Dreaming” è affascinante anche per il suo sound grezzo, esattamente il contrario di tantissime altre produzioni ultra cristalline. La scrittura, l’arrangiamento e l’esecuzione, poi, sono estremamente ben congegnati e ben realizzati. Dritto al punto, con quel vago, vaghissimo omaggio ai Led Zeppelin più blues e folkloreggianti che non guasta (non sono folle, ascoltare per credere).
Artista: Haast Hunter
Brano consigliato: Spite
Genere: Metal
Nazionalità: Nuova Zelanda
Il metal più accessibile, fatto bene e con tutti i crismi del caso. Gli Haast Hunter tornano su queste pagine (ne avevamo parlato QUI) con un nuovo singolo, “Spite”, caratterizzato da un incedere più cadenzato e con una strofa e un bridge più “pacati”. Il ritornello, invece, è un bel pugno sul grugno.
Artista: Krijak
Brano consigliato: The Nine Orders
Genere: Chiptune – Elettronica
Nazionalità: Stati Uniti d’America
Un graditissimo ritorno. Almeno, per me che adoro il chiptune. Krijak è un musicista ex programmatore di videogame, che utilizza l’Octamed per il Commodore Amiga (sì, nel 2025). Il risultato è una musica incredibilmente epica, coesa, talmente ben pensata che la struttura alla base di questa suite è granitica. Sono troppo entusiasta? Ehi, realizzare 23 minuti legati tra loro di chiptune con una continuità e un fil rouge costante non è poco.
Artista: Awake & Dreaming
Brano consigliato: I U Me
Genere: Alternative Rock
Nazionalità: Canada
Nel mondo c’è ancora speranza di poter ascoltare dell’alternative rock di classe, con quel tocco di malinconia ed eleganza che fa bene al cuore. I canadesi Awake & Dreaming mi hanno conquistato con una voce bellissima – tra l’etereo e la potenza estremamente sotto controllo -, con un sound e un arrangiamento che sprigionano un climax ben pensato e quei piccoli accorgimenti (fraseggi di chitarra, fills di batteria, linea vocale che esplode solo laddove è davvero necessario) che rendono tutto meraviglioso. È bello scoprire musica così, quasi all’improvviso.
Artista: Davinci’s Carousel
Brano consigliato: Subway Ride
Genere: Pop Rock
Nazionalità: Gx
Un’atmosfera un po’ onirica, eterea e belle scelte melodiche rendono “Subway Ride” un brano orecchiabile e molto soddisfacente all’ascolto. Ci sono tutti gli stilemi di quel pop rock un po’ alternativo degli ultimi anni, ma tutto è ben eseguito e ben sfruttato.
Artista: Steve Creep and the Wildcards
Brano consigliato: Revolution Radio
Genere: Rock
Nazionalità: Canada
Steve Creep e i suoi Wildcards fanno quel che sanno fare meglio: Hard rock classico verso cui rifugiarsi. Buon piglio, molto onesto e genuino, ben eseguito e di sicuro richiamo per tutti gli amanti del genere.
Artista: Joyland
Brano consigliato: Last Goodbye
Genere: Pop Rock
Nazionalità: Stati Uniti d’America
“Last Goodbye” è un bel brano con una produzione di alto livello e belle vibes da pop-rock dei primi 2000, stile The Killers per intenderci. Detto questo, tuttavia, i Joyland riescono ad esprimere anche una certa personalità, e questo è un ulteriore punto a loro favore
a cura di
Andrea Mariano
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