Minardi Day 2024 – La passione al Santerno
Ormai Appuntamento fisso nel torrido agosto romagnolo, questa edizione ha confermato la bontà del format, si per presenza di auto e piloti sia per il grandissimo riscontro di pubblico che, nonostante il caldo, è stato entusiasta di poter ammirare le auto dei grandi campioni di F1.
Il 24 e 25 agosto è stato il weekend di Minardi al circuito del Santerno, un evento, quello estivo, che è diventato un vero e proprio appuntamento fisso per tutti gli appassionati di motori; il Minardi day è entrato nel cuori di tutti gli amanti dei motori grazie alla sua formula che da la possibilità a tutti di poter vivere il circuito nei box e la storia della formula 1 grazie ad auto che ne hanno fatto la storia.
Quest’edizione 2024 è stata, per l’ennesima volta, da record con oltre 18000 biglietti staccati per l’accesso al retro box più tantissimi accorsi sulle tribune che erano ad accesso gratuito, altro grande punto di forza dell’evento.
Un successo certificato anche dal numero delle vetture presenti – oltre 560 – in cui sono racchiuse 36 Formula 1 storiche, a cui si aggiungono due monoposto Racing Bulls in versione statiche di cui una dedicata alle prove di pit-stop.
Il paddock è stato il centro di un’attività frenetica al servizio degli spettatori, un’area dedicata all’realtà aumentata a cura di IMOLA VR EXPERIENCE e una zona pit-stop dove tutti potevano ad effettuare un cambio gomme su una vera Formula 1.
Anche quest’anno presente il maxischermo utilizzato per la visione del GP di F1 in Olanda e per la proiezione della docu-serie dedicata a Roland Ratzenberger, realizzata dal regista tedesco Peter Levay.
Una festa mondiale
Il Minardi day è stata anche l’occasione per numerosi i momenti emozionanti tra i quali la consegna del 3° Memorial “Nando Minardi” a Frits Vaan Eerd amico e maggiore collezionista di vetture Minardi F1.
Le onorificenze ai Minardi Club Bertinoro, San Francisco, Montreal e Lauria per il loro continui supporto e al Club Motori Modena – Scuderia Modena Corse per il sostegno dato nei giorni successi all’alluvione del 2023 attraverso l’intervento con mezzi e iniziative culturali in aiuto alla popolazione faentina.
Una due giorni che ha visto tanti amici, ma sopratutto tante auto in pista, oltre alle F1, F.Junior, F. Abarth, F. Italia, F2, F3, F4, GP3, GP2, F3000, Prototipi, GT Storiche, GTS (con la pratecipazione della Scuderia del Portello, Scuderia Tazio Nuvolari e Registro Italiano Alfa Romeo R.I.A.R) e Supercar e Hypercar Pagani Huayra Roadster BC, Lamborghini – Urus, Huracan Tacnica e Revuelto, Dallara Stradale e Pambuffetti PJ-01.
Come da tradizione, a concludere la due giorni dell’Historic Minardi Day sono state le 123 vetture protagoniste del Raduno Terre di Romagna all’interno dell’ACI Storico Festival. Con partenza dall’Autodromo di Imola, il convoglio ha attraversato le campagne romagnole, con passaggi a Faenza, Errano, Brisighella e Riolo Terme per poi rientrare in pista con la parata di chiusura dell’evento.
Questa edizione dell’Historic Minardi Day ha superato ogni aspettativa e ringrazio mio fratello Giuseppe e mia nipote Elena, insieme a tutta la squadra di Formula Imola, per il grande lavoro svolto in questi mesi. Era impensabile ipotizzare una crescita così esponenziale, sia di vetture, di pubblico e di specialisti del settore, rispetto alla passata edizione che rappresentava già un ottimo risultato. Mi ha fatto estremamente piacere vedere appassionate anche le nuove generazioni, perché sono stati tanti i giovani presenti che hanno curiosato nei box e ammirato le tante vetture che hanno scritto la storia del motorsport. Questo risultato è anche un bel segnale sul fronte dell’indotto economico generato sul territorio, con le strutture ricettive che hanno beneficiato del tutto esaurito a Imola e nel circondario. Colgo l’occasione per ringraziare l’amministrazione comunale, a partire dal sindaco di Imola Marco Panieri, e il Presidente di Con.Ami Fabio Bacchilega per il costante supporto, unitamente al Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani, la cui presenza e i complimenti mi hanno fatto un grandissimo piacere. Ora non resta che metterci al lavoro sull’edizione 2025, con l’obiettivo di spostare la data a metà settembre, nel weekend 13-14
Giancarlo Minardi
A cura e foto di
Andrea Munaretto
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