Trump, ‘I migranti mangiano gatti’ diventa una canzone – Ascolta

Condividi su

(Adnkronos) –
L’allarme di Donald Trump per gli animali mangiati dai migranti a Springfield diventa una canzone. La celeberrima affermazione dell’ex presidente nel dibattito tv con Kamala Harris (“Mangiano i cani, mangiano i gatti, mangiano gli animali delle persone che vivono lì”) diventa il testo di una canzone che viene ‘pubblicata’ su X dal profilo @TheKiffness.  
Trump, nel duetto a sua insaputa, canta il ritornello “mangiano i cani, mangiano i gatti, mangiano gli animali della gente che vive lì”. Il testo prosegue con la strofa “Gente di Springfield, per favore non mangiare i miei gatti: perché fare una cosa del genere? Gente di Springfield per favore non mangiare il mio cane, ecco un catalogo con cose da mangiare”. I coristi, ovviamente, sono cani e gatti che contribuiscono. Il brano, decisamente orecchiabile, in poche ore supera abbondantemente 2 milioni di streaming, a giudicare dalle visualizzazioni del post. L’autore tiene a far sapere che i soldi necessari per ogni download saranno devoluti ad un centro contro la violenza sugli animali e a un ricovero per gatti randagi. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Condividi su

Staff

La redazione di The Soundcheck: un branco di giornalisti, redattori, fotografi, videomaker e tanti altri collaboratori agguerriti provenienti da tutto lo Stivale pronti a regalarvi una vasta gamma di contenuti. Dalla semplice informazione artistico-culturale, fino ad approfondimenti unici e originali nel campo della musica, dell'arte, della letteratura e della cultura a 360 gradi!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *