“Fuoricinema” – Nei diritti: gli appuntamenti divenerdì 6 settembre
Un ricco programma accompagnerà tutti coloro che parteciperanno alla nuova edizione del Fuoricinema che per tre giorni invaderà Milano e il quartiere Portanuova con a novità del biglietto sospeso e moltissime collaborazioni che renderanno il festival ancora più interessante.
Prende il via domani, venerdì 6 settembre, la nona edizione di Fuoricinema, in programma fino a domenica a Portanuova, sui prati di BAM – Biblioteca degli alberi di Milano.
Ricchissimo anche quest’anno il programma che unisce cinema, cultura e impegno sociale: tema di Fuoricinema sarà, infatti, la cultura come strumento di crescita collettiva e diritto fondamentale, che sarà esplorato attraverso un ricco programma di incontri diurni ed eventi serali.
Centrale per Fuoricinema è inoltre la relazione tra ospite e pubblico che sarà, come sempre, diretta e continua, attraverso un dialogo che definisce la capacità del cinema di unire, emozionare, mettere in condivisione.
Novità di quest’anno è la collaborazione con il Milan Short Film Festival, che proporrà masterclass e proiezioni presso Anteo: Palazzo del cinema con l’obiettivo condiviso di creare un’esperienza cinematografica arricchita e accessibile.
Iniziativa particolarmente significativa di questa edizione di Fuoricinema, legata alla cultura dell’inclusione, è il laboratorio di panificazione frutto della collaborazione con IBVA, Madre Project e Terzo Paesaggio.
Per tutta la durata della manifestazione in un forno mobile container collocato nel prato della platea, saranno prodotti pane e dolci di diverse etnie che verranno poi distribuiti al pubblico e alle case di accoglienza della rete IBVA.
La postazione di panificazione sarà inaugurata proprio domani, alle 15.30, con un “rito di panificazione collettiva” aperto al pubblico e condotto dal maestro della panificazione Davide Longoni.
Inoltre, le associazioni IBVA, Casa della Carità, Kayros, Barrio’s e Cadmi saranno le destinatarie dell’iniziativa Biglietto Sospeso, promossa da Anteo.
Durante Fuoricinema, il pubblico avrà la possibilità di acquistare questi biglietti a un prezzo speciale, permettendo così a persone in questo momento escluse dal consumo culturale di godere della visione di un film.
Gli incontri
Anche quest’anno a condurre Fuoricinema sarà Enrico Bertolino che inaugurerà il festival alle 16:30 insieme ai direttori artistici Cristiana Mainardi, Cristiana Capotondi, Lionello Cerri, Gino e Michele, Gabriele Salvatores, Mauro Pagani, Silvia Posa, Paolo Baldini con Francesca Colombo (direttore generale culturale BAM – Fondazione Riccardo Catella) e Luca Altieri (VP Marketing e Comunicazione – CMO IBM Technology Europa).
Protagonista del primo incontro sarà alle 16:45 Ambra Angiolini, con una riflessione dedicata ai giovani e ai loro diritti. Seguirà alle 17:15 un talk sui temi della migrazione e dell’inclusione con Ibrahima Lo, autore di Pane e Acqua – da cui Matteo Garrone ha tratto Io Capitano.
Interverranno con lui Matteo Ripamonti (direttore IBVA), Carlo Petrini, Ermal Meta, Giacomo Poretti e Mauro Pagani.
A fare da moderatore l’avvocato e scrittore Niccolò Nisivoccia, autore de La Storia di ognuno. Racconti dalla Casa della Carità.
Ore 18:15, Antonio Albanese, dopo il successo del suo ultimo film Cento Domeniche, in cui restituisce dignità agli ultimi, affronterà il tema della giustizia economica e delle trappole finanziarie, in dialogo con l’economista e giornalista Marino Smiderle.
Alle 18:45, Venanzio Postiglione, vicedirettore del Corriere della Sera presenterà il monologo Il respiro di Milano in cui racconterà il punto di svolta della città, un’occasione per pochi o per molti?
Alle 19:00 lo scrittore Jonathan Bazzi e Fabio Vittorini, Professore di Letteratura e Media e critico letterario, discuteranno del diritto alla casa e di quanto la condizione abitativa si rifletta sul significato più ampio dell’abitare lo spazio pubblico.
Temi di valore sociale e comune
L’incontro successivo, alle 19:30, sarà dedicato al diritto alla sanità e ai prodromi della salute. Edoardo Purgatori condividerà una storia familiare divenuta una battaglia simbolica di giustizia, rappresentativa anche per chi non ha voce.
Insieme a lui, Pierfrancesco Majorino, ex assessore al welfare e figura di spicco nella lotta per una sanità pubblica più equa e inclusiva, e il Professore Nicola Montano, primario di Medicina Interna al Policlinico, che nella sua carriera ha indagato il legame tra condizioni socio culturali, stress e salute.
Licia Colò ci farà levare lo sguardo sul potere del legame con l’ambiente e con la natura, che può essere salvifico solo in una relazione di rispetto reciproco.
La giornata si concluderà alle 20:30 con un inserto su Il tempo delle Donne e il Lavoro: ne parleranno con il pubblico Maria Luisa Agnese, Greta Privitera e Virginia Nesi.
A seguire parole e musica con Francesco Bianconi, a cura di Andrea Laffranchi, critico musicale del Corriere della Sera.
Il film
La prima giornata di Fuoricinema proporrà, in anteprima, il nuovo lungometraggio di Maura Delpero, Vermiglio, in concorso all’81esima Mostra del Cinema di Venezia.
Vermiglio racconta dell’ultimo anno della seconda guerra mondiale in una grande famiglia e di come, con l’arrivo di un soldato rifugiato, per un paradosso del destino, essa perda la pace nel momento stesso in cui il mondo ritrova la propria.
Nel cast Sara Serraiocco, Tommaso Ragno e Carlotta Gamba. A introdurre il film, dalle ore 21.45, Paolo Baldini.
Vermiglio è una produzione Cinedora, Charades, Versus con Rai Cinema. Sarà distribuito da Lucky Red.
A cura di
Staff
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