MCR – Festa dell’Unità Provinciale, Modena – 30 agosto
I Modena City Ramblers tornano e fanno vibrare il palco della Festa de l’Unità di Modena con la loro energia travolgente e il loro spirito inconfondibile
Stasera qui all’Arena Left di Festa Modena c’è veramente un botto di gente, tanto da rimanerne anche fuori, sarà che è venerdì sera e domani la maggior parte non va al lavoro, o semplicemente perché ci sono i MCR, sempre in giro per il mondo, ma questa sera si gioca in casa, o meglio si suona a casa.
Il pubblico lo vedi che ha voglia di divertirsi, ballare e cantare anche se fa un caldo fotonico, sulle melodie folk delle loro canzoni, ma è anche un momento per riflettere con i loro testi sempre impegnati sul sociale, con temi sempre di attualità.
Il live diventa anche un’occasione per i fan di ascoltare live, i brani tratti dal loro ultimo disco, “Altomare” uscito nel 2023, un album che riflette l’anima viaggiatrice e ribelle dei MCR, con testi che spaziano tra temi di libertà, giustizia sociale e storie di vita vissuta. La musica è un mix vibrante di influenze folk, rock e punk, arricchita da strumenti tradizionali come il violino, la fisarmonica e la chitarra acustica.
Non mancano però i brani storici come: “I cento passi, canzone dedicata alla memoria di Peppino Impastato” o “Contessa canzone che parla di lotta e resistenza” per passare ad “Ebano brano che affronta il tema dell’immigrazione e delle difficoltà vissute dai migranti” via via per arrivare a “Bella Ciao canzone iconica dei MCR”
Questi brani rappresentano solo una parte del vasto repertorio dei Modena City Ramblers, una band che ha saputo raccontare storie di vita, lotta e speranza attraverso la loro musica coinvolgente e appassionata.
Una bella serata di musica suonata e ballata, da farti stare bene almeno per una sera, è il potere della musica, quella buona.
I Modena City Ramblers
Franco D’Aniello – flauto, tin whistle, tromba, sassofono, cori, chitarra acustica, glockenspiel, percussioni.
Massimo “Ice” Ghiacci – basso elettrico, basso acustico, contrabbasso, tea-chest bass, voce, cori, chitarra acustica, balalaica, sassofono.
Francesco “Fry” Moneti – violino acustico, violino elettrico, violino indiano, chitarra acustica, chitarra elettrica, chitarra baritona, bouzouki, banjo, oud, mandolino, salterio ad arco, cori, voce.
Davide “Dudu” Morandi – voce, chitarra acustica, chitarra elettrica, banjo, glockenspiel, basso elettrico, armonica a bocca, cucchiai, cori.
Leonardo “Leo” Sgavetti – fisarmonica, pianoforte, organo, organo Hammond, clavinet, vibrafono, cori.
Gianluca Spirito – chitarra acustica, bouzuki, banjo, mandolino, ukulele, cuatro, chitarra battente, laud, bodhrán, armonica a bocca, cori.
Enrico Torreggiani – batteria, percussioni, cori.
a cura e foto di
Enrico Ballestrazzi
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