“0-24” il nuovo progetto di Andrea Bianconi

“0-24” il nuovo progetto di Andrea Bianconi
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0-24” è il titolo del progetto espositivo che Andrea Bianconi presenta per gli spazi della Chiesa di Santa Marta a Magnano dal 21 giugno al 16 luglio 2024. Per la prima volta, l’artista vicentino si confronta con uno spazio sacro, scegliendo di mettere al centro del lavoro realizzato per la mostra il tema del tempo.

La chiesa per la sua natura profonda e anche per la sua funzione pubblica è un luogo dove si sperimentano due dimensioni del tempo: quello infinito legato alla convinzione che la vita abbia una proiezione nell’eternità, e quello circoscritto, scandito per secoli dal suono delle campane, al passare di ogni ora.

Con le sue opere Bianconi ha voluto creare un cortocircuito tra queste due dimensioni del tempo.

Se la grande freccia retroilluminata, puntata verso l’alto alto e posizionata proprio sotto la cupola, indica esplicitamente l’aspirazione a un infinito, gli altri lavori invece sono sottoposti alla tensione creata da questa doppia polarità. Nelle grandi tele all’ingresso, ad esempio, facendo leva su un’altra potenzialità proposta dal titolo, l’artista trascrive l’intera sequenza degli anni, dall’anno zero al 2024, per rappresentare la non linearità del tempo storico: la sequenza completa, infatti, è disposta in ordine volutamente caotico, a creare un’idea magmatica del tempo.

In dialogo con queste due opere, sono le due installazioni poste nella navata, scatole-contenitori di tempo realizzate in lastra d’alluminio forata e retroilluminata. Ai numeri indicatori delle ore disposti in ordine sparso sulla lastra, Bianconi associa così il fattore della luce. Il tempo, pur nella sua imprendibilità e transitorietà è, comunque, un dono, uno spazio in cui sperimentare passioni, amori, e all’interno del quale si può trovare un lenimento anche al dolore. Nel percorso della mostra l’artista ha inserito anche un momento di “pausa”: dietro l’altare ha posizionato due tele con fiori disegnati a inchiostro, omaggio all’immagine della Madonna che campeggia nel quadro di Jean Claret, fissato sul muro dell’abside.

La performance inaugurale

Come sempre i lavori di Andrea Bianconi interpellano i visitatori, coinvolgendoli in una esperienza visiva che è insieme meditativa e ludica. Questo coinvolgimento raggiungerà il suo apice in occasione della performance che l’artista terrà nella chiesa di Santa Marta per l’inaugurazione della mostra, venerdì 21 giugno alle ore 18.00, declinando senza interruzione davanti a un microfono tutti gli anni dallo 0 al 2024.

La mostra è realizzata con il Patrocinio del Comune di Magnano e il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e fa parte del ciclo “Fuori Programma”. Per l’occasione viene realizzato un booklet con testi a cura di Paola Bergamaschi e Irene Finiguerra.

Biografia

Andrea Bianconi, nato a Arzignano nel 1974, è artista, performer, trasformista, funambolo, navigatore di epoche e corpi, attore in prima persona e regista di recite collettive. Dal 2003 è rappresentato da Barbara Davis Gallery, Houston US.

a cura di
Staff

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