Polyphia + Igorr + Plini – Carroponte, Milano – 11 giugno 2024

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Una serata all’insegna del rock progressivo e math rock al Carroponte… forse!

Tornano in Italia, a un anno di distanza dall’ultima volta, i Polyphia. Dopo il sold out all’Alcatraz, questa volta la venue è il Carroponte a Sesto San Giovanni, alle porte di Milano.

Arrivo in location alle 18.10, l’apertura dei cancelli è alle 18.30 ma già nel piazzale antecedente l’ingresso ci sono centinaia di persone in fila ordinata e pronte per entrare. 18.30 in punto i cancelli si aprono e con estrema puntualità alle 19 arriva sul palco il primo opener della serata: Plini.

Anche per lui non è la prima volta nel nostro Paese, e ha fatto anche concerti (e masterclass) da headliner, riscuotendo sold out. Il pubblico lo accoglie nel miglior modo possibile: sono tutti entusiasti per lui.

Plini è un chitarrista e compositore australiano molto talentuoso con all’attivo solo due album (l’ultimo del 2020) ma tanti ep, singoli e collaborazioni. Apprezzato da tutti, per quaranta minuti ci fa sognare con il suo bellissimo rock progressivo /djent.

Quando ormai il cambio palco sembra quasi finito per accogliere la prossima band, al Carroponte il vento si alza sempre più e nuvoloni neri ormai sovrastano tutto.. e inizia a diluviare.

Tanta gente corre al riparto sotto le poche aree al coperto presenti, ma i fan più assidui e organizzati rimangono imperterriti nelle prime file muniti di kway e ombrelli.

Si aspetta che smetta di piovere…

Igorrr, il secondo opener, si affaccia sul palco per controllare la situazione, già pronto con il suo outfit total black e un face painting completo.

La situazione però non sembra migliorare. Si aspetta, si aspetta… e dopo oltre un’ora, alle 21.20 circa viene ufficialmente annunciato l’annullamento del concerto in quanto non ci sono i requisiti essenziali di sicurezza.

Un vero peccato non aver potuto assistere al live un po’ folle di Igorrr e ai virtuosismi e tecnicismi dei Polyphia.

Si torna tutti a casa, un po’ bagnati e un po’ tristi.

Speriamo ci sia presto occasione per rivedere questi fenomeni di un genere particolare e non di facile ascolto, ma ormai apprezzato tanto anche in Italia. Intanto i rimborsi per questa data sono disponibili su Ticketone www.rimborsi-ticketone.it fino a mercoledì 31 luglio.