Gli X Ambassadors tornano con “Townie”
Il nuovo album degli X Ambassadors si intitola “Townie” ed è un racconto della provincia americana e del rapporto con la loro città.
Uscito il 5 aprile, il nuovo lavoro della band di Ithaca arriva 3 anni dopo “The Beautiful Liar“. La band statunitense formata dai fratelli Sam e Casey Harris e dal batterista Adam Levin (che nulla c’entra con il frontman dei Maroon 5 che ha una E alla fine del suo cognome) portata al successo da singoli come “Unsteady” e “Renegades” è al suo quinto album ed è ormai un nome importante sulla scena internazionale.
Lo dimostra il tour che ha fatto tappa anche ai Magazzini Generali di Milano (qui il nostro live report), oltre che nelle maggiori capitali europee e ora attraverserà USA e Canada. Lo dimostrano anche le importanti collaborazioni con importanti nomi della musica mondiale come Imagine Dragons, Lil Wayne e Kygo. Lo dimostra la loro presenza nelle colonne sonore di grandi blockbuster hollywoodiani come il recente (mancato) successo “Aquaman e il regno perduto” con “Deep End“.
“Townie” è in molti sensi un ritorno a casa per gli X Ambassadors
Questo album è figlio dell’esperienza di vita vissuta in una piccola città come Ithaca, nella provincia dello stato di New York, dove il giovane Sam era un Townie, un abitante stanziale, che si interfacciava con gli universitari di passaggio. Lui è fuggito da quella città a 18 anni, ma con la maturità ha saputo capire che in fondo rappresenta le sue radici e lo ha formato come persona.
Un ritorno a casa anche dal punto di vista delle sonorità: infatti nelle 12 tracce si ritrovano i suoni più acustici ed essenziali di “VHS” rispetto al sound elettronico di “Beautiful Liar”. Una scelta stilistica che ben si sposa con l’atmosfera nostalgica ed emozionale che permea l’ultima uscita. La produzione è stata curata
Un album profondamente personale, tanto che Sam Harris ha raccontato in un intervista che la scintilla per scrivere questo lavoro è nata dalla perdita di Todd Peterson, un insegnante che per lui è stato un mentore. A lui è infatti dedicata la canzone “Your Town“.
Tra i brani che più impressionano ci sono “Follow the sound of my voice“, una emozionante canzone dedicata al fratello non vedente Casey e “No Strings” che ricorda molto la prima hit “Renegades“.
Un album molto godibile, dove ogni traccia ben aderisce al fil rouge del legame con la propria città e dove traspare quel senso di nostalgia che cresce dentro quando si cresce. Un lavoro maturo, ben scritto e ben suonato, forse non così ben prodotto, con il sentore di una produzione molto indie. Bentornati a casa X Ambassadors!
a cura di
Luca Nicolini
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