“Roma Film Music Festival”: la terza edizione del Festival che mancava e ora c’è
Dall’8 al 13 Aprile torna a Roma il “Roma Film Music Festival”, la manifestazione internazionale dedicata alle colonne sonore e all’importanza che rivestono in relazione alla totalità del film.
Il Roma Film Music Festival festeggia il suo terzo anno di vita con l’inaugurazione del Forum Theatre, un nuovo spazio dedicato alle esperienze immersive, che si aggiunge all’Auditorium Conciliazione e ai Forum Studios per celebrare il mondo delle colonne sonore ed il loro ruolo nel grande cinema.
La conferenza stampa sulla presentazione della III edizione del progetto si apre con una citazione molto esplicativa dell’On. Mollicone.
“La colonna sonora, crea una sinergia unica con la pellicola. Facciamo un esempio: nella Notte degli Oscar il film di Garrone è stato battuto da “La zona d’interesse” principalmente per la sua musica. La colonna sonora è una vera e propria forma d’arte che merita il suo spazio.”
On. Mollicone
Marco Patrignani (ideatore e direttore artistico del progetto) ci accoglie proponendoci un esercizio: “Durante una cena con amici e parenti provate a fare questo: ascoltate la musica dei film! Vedrete come cambia l’atmosfera ed in quanti sicuramente riconosceranno i brani. Le colonne sonore sono il terzo genere di musica più ascoltato al mondo.”
La musica è, infatti, una delle vere e proprie protagoniste del grande cinema: dà potere alla fotografia, ci emoziona e ci fa immergere nella storia.
Patrignani continua: “Vorrei ringraziare l’Assessore ai grandi eventi di Roma Capitale, Alessandro Onorato, per essere sempre al fianco del Festival. Io cerco di portare in questa meravigliosa città cose straordinarie e lui fa un lavoro assurdo per fare in modo che esse si realizzino.”
Il programma
Il 12 e il 13 Aprile presso l’Auditorium Conciliazione avremo il piacere di assistere a 007 Skyfall in Concert, l’esibizione dal vivo dei 90 elementi dell’Orchestra Italiana del Cinema diretti da Anthony Gabriele, che eseguiranno la colonna sonora di Thomas Newman in perfetto sincrono con la proiezione del film.
Una seconda prima nazionale si va ad aggiungere a questa eccellenza l’11 e il 12 maggio presso l’Auditorium Conciliazione ed il 4 e il 5 maggio presso il Teatro Arcimboldi: quella di Star Wars: L’impero colpisce ancora.
“Uno degli elementi centrali del progetto”, ci spiega Marco Patrignani, “è la valorizzazione della sezione di talk I grandi sodalizi del cinema.”
E, dunque, tutti i i retroscena delle collaborazioni tra registi e compositori, spiegati proprio dagli stessi personaggi che saranno i protagonisti e gli ospiti principali.
Lunedì 8 e Martedì 9 aprile
La sezione sarà suddivisa in quattro giornate e muoverà i primi passi l’8 aprile, con i riflettori puntati sulla conclamata sinergia tra Carlo Verdone ed il compositore Fabio Liberatori (vantante ben 17 produzioni realizzate insieme). Sarà inoltre istituito uno spazio dedicato a Piero Piccioni, come omaggio per i 20 anni della scomparsa di uno dei più grandi compositori italiani del XX secolo.
Martedì 9 aprile, invece, Stefano Fresi aprirà la giornata ed esporrà il suo vissuto da compositore, cantante e musicista, soffermandosi sul ruolo dell’armonia come veicolo di emozioni.
I Forum Studios ospiteranno poi “I 30 anni de Il Postino: una colonna sonora da Oscar” e, a seguire, “Il postino, Neruda e Bacalov” Immersive Concert, un concerto nel nuovo spazio del Forum Theatre che indossa una veste moderna e si fa pioniere del teatro immersivo e digitale, caratterizzato da istallazioni che permettono allo spettatore di inserirsi a 360 gradi in questa esperienza.
“Patrignani in questo ha avuto una grande intuizione”, afferma l’On. Mollicone. E continua: “Le sale immersive sono eclettiche, spingono l’audiovisivo.”
Mercoledì 10 e Giovedì 11 aprile
Il Forum Theatre ospiterà anche Andrea Guerra, compositore tra le altre figure per Ozpetek.
Seguirà, quindi, la celebrazione del compositore de La pantera rosa e Colazione da Tiffany, Henry Mancini, nel centenario della sua nascita.
Assisteremo, inoltre, alla partecipazione del Maestro Peppe Vessicchio, con “Musica, Vino e frequenze in comune”. Il quale ci spiega in questo modo il suo nuovo percorso di ricerca universitaria, che analizza e applica il potere della musica sulla materia attraverso la frequenza.
“La musica non è una mia invenzione, ha solo 35.000 anni. E’ da sempre collegata ad aspetti fisici e metafisici, ed oggi sappiamo che il suono permette il dialogo tra ciò che è visibile e ciò che è invisibile. La materia vibra, la vibrazione è materia di suono ed il suono è capace di dialogare con le cellule.”
Peppe Vessicchio
Avremo poi come ospite Lele Marchitelli, compositore poliedrico che millanta collaborazioni con registi come Sorrentino e Paola Cortellesi.
La giornata terminerà con il concerto immersivo “James Bond Reloaded”, poiché, in vista di “Skyfall in Concert”, il Festival dedica uno spazio al mondo musicale di Bond, con panel di approfondimento, contenuti speciali seguiti ed un concerto di grandi canzoni, eseguite da una band di musicisti d’eccellenza.
Sembrerebbe proprio che Roma abbia trovato il suo latente core business nella Cultura e nell’Arte. La città Eterna valorizza e sceglie luoghi mito-poetici, con aleggianti figure iconiche che hanno fatto la storia della musica. Diventando teatro di grandi eventi, grazie all’aiuto delle amministrazioni locali e degli espertissimi lavoratori del settore.
“Quando, tra vent’anni, vorranno capire come eravamo, è proprio con la musica dei film che lo scopriranno.”
Ennio Morricone
a cura di
Michela Besacchi
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