“La sala professori” di Ilker Çatak designato Film della Critica 

“La sala professori” di Ilker Çatak designato Film della Critica 
Condividi su

Lucky Red è lieta di annunciare la designazione di Film della Critica de: “La Sala Professori” (The Teachers’ Lounge) di Ilker Çatak.

La sala professori di Ilker Çatak è stato designato Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI con la seguente motivazione: 

“Nel microcosmo di una scuola tedesca “a tolleranza zero”, Çatak mostra come la democrazia, nell’illusorio tentativo di risolvere un banale caso, finisca con lo stravolgere privacy, libertà, dignità delle persone e, soprattutto, la ricerca della verità. Lo sguardo accusatorio di una webcam finisce col destabilizzare una situazione sotterraneamente già nervosa, mettendo in crisi indagini e relazioni, dove tutti, insegnanti, studenti e genitori, escono sconfitti.” 

Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI

Ciò che accade in sala professori rimane in sala professori

Presentato in anteprima nella sezione Panorama del Festival di Berlino, dove ha ottenuto il premio come “Miglior film per la giuria C.I.C.A.E”. e il “Premio Europa Cinema Label”, La sala professori ha ottenuto numerosi riconoscimenti ed è candidato al Premio Oscar come “miglior film straniero”. 

Lo spazio scolastico

Protagonista assoluta Leonie Benesch (Il Nastro Bianco, The Crown) nei panni di un’insegnante di scuola media al primo incarico alle prese con il mistero di una serie di furti e la necessità di trovare il colpevole.

Lo spazio scolastico come un campo di battaglia, specchio della società, in cui ad ogni azione corrisponde una reazione, con ripercussioni sulle vite di tutti coloro che lo abitano.
Un film ricco di tensione che mette a nudo le pecche di un sistema scolastico rigidamente retto sul rispetto della forma, in cui ci si interroga sul prezzo della verità e dell’onestà e in cui la cattiva informazione e il pregiudizio giocano un ruolo di primo piano. 

La trama

Carla Nowak (Leonie Benesch) è una giovane e promettente insegnante al suo primo incarico. Tutto sembra andare bene, fino a quando una serie di piccoli furti all’interno della scuola mette in subbuglio l’istituto. Quando i sospetti cadono su uno dei suoi studenti, Carla decide di andare di indagare personalmente, scatenando una serie inarrestabile di reazioni a catena. 

a cura di
Staff

Seguici anche su Instagram!

LEGGI ANCHE – “Dune – Parte Due”: la versione sconsacrata di Denis Villeneuve
LEGGI ANCHE – “Estranei” – la recensione in anteprima del nuovo film di Andrew Haigh
Condividi su

Francesca Graziano

Francesca Graziano nasce il 28 aprile del 1992 in un una città nel cuore della Puglia. Trapiantata in Abruzzo intraprende gli studi per diventare una “strizza cervelli”, per gli amici Psicologa Cognitiva, ah si è innamorata delle Neuroscienze, il suo sogno nel cassetto è un dottorato, per quello ci sta ancora lavorando. Dal liceo nutre una passione smodata per il cinema e la letteratura, la sua unica fede è il binge watching. I personaggi dei libri e i protagonisti dei film diventano i suoi migliori amici, la sua deformazione professionale la porta ad analizzarli in maniera compulsiva. Si cela in lei un estremo lato nerd, i film della Marvel e gli Anime le fanno perdere la testa. Si definisce Romantica, per scelta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *