BAFTA 2024, la corsa all’Oscar continua

BAFTA 2024, la corsa all’Oscar continua
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Il 18 febbraio alla Royal Festival Hall di Londra si terranno i premi BAFTA 2024. I premi britannici sono l’ultima grande anticamera prima della cerimonia più attesa dell’anno (gli Oscar, ovviamente), che si terrà domenica 10 marzo. I titoli e i volti in competizione sono ormai conosciuti, e i vincitori potranno arrivare a Los Angeles con il vento in poppa.

Miglior film

Cinque i titoli in competizione per il premio di miglior film ai prossimi BAFTA. Spicca su tutti Oppenheimer (13 candidature totali), seguito da Povere creature! (11 nomination) riproponendo così il dualismo dell’anno. Indubbiamente, si tratta di due dei film migliori del 2023, estremamente diversi tra loro, ma ugualmente superbi. Più indietro seguono Killers of the Flower Moon, Anatomia di una caduta e The Holdovers.

Attori e attrici

Anche in questo caso, i nomi sono quelli che tutti ormai conosciamo. Emma Stone è la netta favorita come miglior interprete femminile, al netto delle candidature di Margot Robbie (Barbie) e Sandra Hüller (Anatomia di una caduta). La stessa Hüller è candidata anche come miglior attrice non protagonista per La zona d’interesse, e dovrà vedersela con Emiliy Blunt (Oppenheimer), Rosamunde Pike (Saltburn), Danielle Brooks (Il colore viola) e Claire Foy (Estranei).

Sul fronte maschile, invece, sarà verosimilmente un testa a testa tra Paul Giamatti (The Holdovers) e Cillian Murphy (Oppenheimer). Riguardo la miglior performance da non protagonista, in lizza ci sono nomi pesanti quali Robert Downey Jr. (Oppenheimer), Robert De Niro (Killers of the Flowers Moon) e Ryan Gosling (Barbie).

Emma Stone in POOR THINGS. Photo by Atsushi Nishijima. Courtesy of Searchlight Pictures. © 2023 20th Century Studios All Rights Reserved.
Regia e sceneggiatura

Anche in questo caso, la corsa sembra ridotta a due nomi: Christopher Nolan e Yorgos Lanthimos. Il primo è il netto favorito, ma attenzione al regista greco, la cui qualità registica in Povere creature! non è passata certo inosservata. Nolan partirà favorito anche per quanto riguarda la sceneggiatura non originale, mentre per il corrispettivo di Miglior sceneggiatura originale, Justine Triet e Arthur Harari paiono avere qualcosa in più dei concorrenti (occhio comunque a Bradley Cooper e Greta Gerwig).

L’antipasto in vista degli Oscar

Come detto in precedenza, i BAFTA sono l’ultimo grande appuntamento prima degli Oscar. Dopo Cannes, Venezia e i Golden Globe, ci si ritrova a Londra prima del gran finale. Come ogni anno, vivere ogni tappa dell’avvicinamento agli Oscar porta con se un’elettricità particolare, fatta di attese, congetture e, semplicemente, di cinema.

a cura di
Simone Stefanini

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