Nel girone E la Spagna rispetta le aspettative e sbriga senza difficoltà la pratica Costa Rica. La Germania crolla contro un organizzatissimo Giappone che vince in rimonta.
Germania 1 – Giappone 2
Che non sarebbe stata una partita facile per la Germania si capisce già all’8′ minuto, quando con un’azione in contropiede il Giappone segna con Maeda. L’attaccante è però in fuorigioco. Questo primo campanello d’allarme sveglia la squadra tedesca, che al 16′ va vicina al vantaggio con un colpo di testa di Rüdiger che sfiora il palo. Rüdiger che è chiamato agli straordinari in difesa, trovandosi spesso ad affrontare i giapponesi nell’uno contro uno.
Il primo tempo parla tedesco, con diversi tentativi imprecisi o neutralizzati dal portiere del Giappone, Gonda. Bisogna aspettare il 33′ per il vantaggio della Germania. Gonda in uscita travolge rovinosamente Raum e l’arbitro concede il rigore che Gundogan non sbaglia. La Germania raddoppia alla fine dei 4 minuti di recupero del primo tempo, ma sul tap-in vincente Havertz è in posizione irregolare.
Si arriva quindi all’intervallo sull’1-0
Nel secondo tempo la musica non cambia, con la Germania che continua a fare la partita e il Giappone che si affaccia più spesso dalle parti di Neuer in contropiede. Al 70′ Gonda è protagonista di quattro parate nella stessa azione. Due minuti più tardi è il portiere tedesco invece ad impedire il pareggio alla squadra asiatica. È solo questione di tempo. L’1-1 arriva infatti al 75′: Minamino mette in mezzo un pallone, Neuer respinge e Doan insacca!
L’equilibrio dura poco. All’83’ punizione per il Giappone calciata lunga, Asano controlla perfettamente, affronta Schlotterbeck e imbuca Neuer sotto la traversa. 2-1 Giappone e notte fonda (anche se in pieno pomeriggio) per la Germania.
Spagna 7 – Costa Rica 0
Tutt’altra storia quella che vede protagoniste Spagna e Costa Rica. Tutto facile per le Furie Rosse, contro una squadra che non è mai veramente entrata in campo. Ci si aspettava una partita diversa da parte della formazione centramericana, che non è mai stata in grado di contenere l’avversario.
Dopo 5 minuti è già evidente la differenza tra le due formazioni in campo, con Dani Olmo, impreciso nella conclusione al volo, che non sbaglia 5 minuti più tardi. Passano altri 10 minuti ed è Asensio ad infilare Navas. Al 29′ Duarte atterra Jordi Alba in area. Nessun dubbio per l’arbitro e calcio di rigore. Ferran Torres sul dischetto, palla da un lato, portiere dall’altra: 3-0 Spagna.
Partita a senso unico per La Roja
Nel secondo tempo ci si aspetterebbe una reazione da parte della Costa Rica, che però non arriva. Al 53′ è nuovamente Ferran Torres a timbrare il cartellino, con un Navas che pasticcia in uscita. Al 74′ Morata mette in mezzo un pallone che Gavi raccoglie al volo di esterno destro. Bacio al palo e palla in rete. Il migliore dei suoi perfeziona la prestazione con un gol.
La Spagna non si ferma: al 90′ cross basso di Nico Williams, il portiere della Costa Rica intercetta ma non trattiene e Carlos Soler insacca. Negli 8 minuti di recupero trova la gloria anche Morata, che segna dopo avere chiuso un triangolo nello stretto con Dani Olmo al limite dell’area.
Oltre al risultato anche le statistiche sono impietose per la Costa Rica: 18% di possesso palla e 0 tiri verso la porta di Unai Simón.
Girone E
Una sorpresa ed una conferma nel girone E: la Germania crolla contro il Giappone e la Spagna passeggia su un avversario modesto come la Costa Rica. Nella prossima giornata del gruppo per i tedeschi quella con La Roja potrebbe essere già una partita da dentro o fuori. La Costa Rica è chiamata ad una reazione, contro un Giappone galvanizzato dall’impresa compiuta, in quello che potrebbe essere l’incontro più abbordabile nel complicatissimo percorso verso gli ottavi di finale.
a cura di
Mirko Fava
fonte immagine in copertina
FIFA