David LaChapelle: iconografo delle star

David LaChapelle: iconografo delle star
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Esisteva un tempo in cui su MTV si vedevano solo videoclip musicali e nell’angolino a sinistra dello schermo potevi leggere, per qualche secondo, il nome dell’artista, il titolo del brano che stava passando, l’album in cui era stato inserito e anche il nome del regista. Ed è proprio in quelle occasioni che mi è capitato di imbattermi nel nome di David LaChapelle.

Classe 1963, è un’artista visionario dai lavori inconfondibili, video espliciti e coloratissimi, dallo stile alquanto surreale, esattamente come lo sono i suoi servizi fotografici.

LaChapelle è, infatti, innanzitutto un fotografo, molto famoso nel campo della pubblicità e della moda. La sua fama, inizialmente, si deve ad Andy Warhol ( e chi altri sennò!), che gli commissionò un servizio sulle sue famose Interview magazine. Di fatto questo è stato il suo primo vero incarico che gli ha garantito la collaborazione per i servizi fotografici, e per le copertine, di varie testate internazionali, quali Vanity Fair o Rolling Stone, per citarne qualcuno, o per campagne pubblicitarie di noti marchi.

Ha pubblicato anche alcuni libri e si è fatto conoscere per le sue opere caratterizzate da uno stile bizzarro, quasi onirico, e dai colori molto accesi.

La composizione stessa delle foto è il fattore che mi attrae di più. Questa sua peculiarità così provocatoria e sincera, non manca di comunicare messaggi forti in maniera diretta ed esplicita catapultando prepotentemente l’osservatore nelle realtà più scomode del mondo contemporaneo.

La semplicità con cui si espone è talvolta disarmante: nulla viene lasciato al caso, niente viene nascosto o celato anzi, è proprio lì davanti ai tuoi occhi.

Ed è questo che lo rende così interessante, così pop

Molte star della musica, non sono rimaste indifferenti al suo fascino artistico, lasciandosi ritrarre da lui nel corso di questi anni, spesso anche come delle divinità, richiamando l’iconografia religiosa in modo tutt’altro che sacro.

Se vi capiterà di assistere ad una sua mostra potrete passare con molta naturalezza da un Micheal Jackson in versione arcangelo, ad una doccia di sguardi con Tupac Shakur. Potrete ammirare  una rivisitazione della Pietà di Michelangelo in cui David Bowie si confronta con un manichino con le sue stesse sembianze; per non parlare di Madonna che, ovviamente, viene rappresentata come una Madonna con il sacro cuore. 

L’elenco delle celebrità dello star system, immortalate da LaChapelle, potrebbe essere infinito; non solo personaggi del mondo della musica ma anche del cinema e della televisione: il suo obiettivo ha affascinato, e affascina tutt’ora, molti artisti. 

Non si può quindi non apprezzare la sincerità con cui LaChapelle ci mostra la verità, la sua e la nostra, così com’è, nuda e cruda, senza sconti né censure. Sarà per questo che ad oggi è considerato uno dei più grandi fotografi contemporanei.

a cura di
Silvia Macini

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