Creativi con una marcia in più, ma non solo. TEDx Bologna dedica questa edizione all’outsider, colui che nel suo campo riesce a pensare in maniera diversa, ad arrivare a una soluzione attraverso percorsi inconsueti, che di solito non vengono presi in considerazione.
Ne abbiamo parlato qualche giorno fa con Annalisa Malara, medico anestesista che per prima ha individuato il primo caso di Covid-19 in Italia. Lo ha ribadito lei, con la sua storia, sul palco del TEDx Bologna.
Una decade di intuizioni, di genialità, di voglia di migliorare
Giunto alla decima edizione, l’importante traguardo del TEDx Bologna è stato festeggiato in una piazza Maggiore gremita di gente (in ottemperanza alle regole di sicurezza e salute odierne, ovviamente). Chi ha calcato quel palco, dall’artista all’imprenditore, dal critico all’esperto di nuove tecnologie, ha come principio base del suo essere il volere andare oltre.
Non significa prevaricare, non significa necessariamente primeggiare sugli altri
“Andare oltre” è vedere le cose in maniera differente, aggirare l’ostacolo e arrivare alla soluzione con un piglio inconsueto.
Lo dice Annalisa Malara, lo spiega Valentina Sumini, Architetto Spaziale con il sogno di poter realizzare una città sulla Luna o su Marte. Lo dicono con forza Andrea Marchesini e Bassirou Zigani.
Dirige questa passione di credere in sé stessi la direttrice d’orchestra Cinzia Pennesi, mentre Luca La Mesa spiega come sia possibile capire i propri talenti coltivando un’innata curiosità, stesso concetto espresso dall’ex Direttore Generale Apple Marco Landi.
Alfredo Accatino ci mette in guardia, ci avverte che gli outsider sono in giro, si mescolano tra di noi ed è necessario trovarli, esaltarli, portare alla luce l’outsider che è in noi.
Vittorio Martinelli confida nella forza del crede in sé stessi, nelle infinite possibilità che ognuno di noi possiede se solo prendessimo coraggio nel mettere un piede fuori dalla comfort zone della routine che ci lacera lentamente.
“Un vero outsider ha il coraggio di andare contro la propria idea di coerenza, di abbandonare un pezzo di sé stesso e di entrare in una zona cieca, fiducioso nelle proprie capacità e nella propria vocazione.”
Lorenzo Bernardi
Un inno al coraggio
Il TEDx di Bologna è stato un vero e proprio inno al coraggio di rischiare e alla potenza del saper coltivare con passione un’idea, lottando contro tutti gli ostacoli possibili per realizzarla. Un evento in grado di smuovere gli animi e le menti. Tornare a casa dopo aver assistito al TEDx significa fermarsi a riflettere con una nuova energia che scorre nelle vene, significa chiedersi: “Ma sto facendo davvero del mio meglio? Sto dando realmente il massimo in ciò che faccio?“
E ritrovarsi a mettere in discussione sé stessi e i propri modi di agire o di non agire, cercare quella famosa “fiamma” che tutti abbiamo dentro, ma che spesso per pigrizia o comodità non proviamo neanche ad individuare ed alimentare.
Gli outsider ti lasciano addosso il desiderio di ricerca di tutti quei limiti che ci portiamo dietro e che col tempo rischiano di aumentare, con l’improvvisa esigenza di volerli superare uno ad uno.
a cura di
Andrea Mariano
Claudia Venuti
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