Vi raccontiamo la quarta edizione del BMA
Il BMA, acronimo per Bologna Musica d’Autore, è lo Showcase Festival targato casa Fonoprint che quest’anno vede all’attivo la sua quarta edizione.
L’iniziativa è dedicata agli artisti che hanno sviluppato un progetto musicale, sia come solisti che come band, i quali possono partecipare alle selezioni inviando il loro progetto tramite mail.
Le selezioni di quest’anno hanno visto le candidature di oltre cento artisti provenienti da tutta la penisola, e dopo lo scorso 17 aprile – termine ultimo per presentare il proprio progetto musicale – la commissione ha decretato una rosa di sei finalisti.
Questi, oltre ad avere la possibilità di esibirsi in diversi palchi di Bologna e di farsi conoscere quindi anche da un pubblico più ampio, saranno affiancati da professionisti che li accompagneranno in un percorso di crescita a 360° per tutta la durata del BMA.
I sei finalisti del BMA 2020 sono: Laurino, Libero Reina, Dheli, Beatrice Dellacasa, Blumosso e Subconscio.
In qualità di media partners, abbiamo avuto il piacere di partecipare al secret concert dello scorso 16 luglio presso gli studi Fonoprint e di assistere alle singole esibizioni live dei sei finalisti di questa edizione del BMA, ed è stato magico!
Così come per le precedenti edizioni, anche quest’anno avverrà una duplice premiazione durante la serata finale del BMA.
Il vincitore assoluto avrà a disposizione dieci giornate di registrazione e produzione presso gli studi Fonoprint. Il vincitore del premio per la migliore esibizione live avrà, invece, a disposizione la registrazione e la pubblicazione di una puntata di “Fonoprint Live Session”.
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Le sorprese del BMA 2020 non sono ancora finite!
a cura di
Annalisa Senatore
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