Believe di Palma Cosa: una storia narrata sulla punta delle dita
Leggendo i riconoscimenti che Palma Cosa si è conquistata negli anni si rimane incantati. Vogliamo ricordare il 1° Premio Assoluto al Concorso Internazionale dell’Associazione Culturale “G.P. da Palestrina” della Città di Manduria (1995), il 1° Premio per Strumento nel Festival “la Ghironda” di Martina Franca (1999) 1° Premio Assoluto “Città del Barocco” di Lecce, 1° Seminari di musica Jazz: UMBRIA JAZZ (2002), e questi sono solo alcuni.
La chitarra nel sangue
Palma Cosa è una chitarrista fingerstyle, che vuol dire portare la chitarra a un livello superiore dove i suoni si avvolgono e si completano. Una tecnica che i più informati definiscono con accordatura aperta e che permette, in definitiva, di spaziare dal genere new age, alla world ,music, al pop fino al jazz. Sensibilità e gusto che Palma ha saputo tradurre in composizioni apprezzate non solo dai critici del settore ma anche dal pubblico. Un suo brano Crazy Day è stato scelto dal discografico Franco Serafini (arrangiatore di Mina) ed inserito in una compilation,
Dopo la pubblicazione del primo EP Acoustic Dream che l’ha portata ad un’ intensa attività live, il 21 aprile Palma Cosa ha pubblicato BELIEVE, registrato e prodotto dalla Trulletto Records, un’etichetta discografica pugliese che si occupa di seguire e supportare, in tutte le fasi di registrazione, produzione e mastering, singoli e formazioni che prediligono suoni acustici di buona qualità.
Il disco
Ascoltando le sei composizioni di Believe si viene trasportati dalla padronanza dello strumento e Palma Cosa invita a concentrarsi su elementi naturali forti, citati nei titoli, e a seguirne le evoluzioni. Come accade nella vita, ogni brano alterna dolcezza e forte intensità unite a una sensibilità non comune. Un lavoro che dimostra maturità e piena espressività di suoni. Così potrete gustare la dolcezza quasi primaverile di Raggio di sole, la lieve drammaticità di Tempesta, i suoni avvolgenti de Mattino d’inverno.
In definitiva Palma Cosa è riuscita benissimo nell’intento di trasmettere emozioni in musica, melodie cantabili unite a una tecnica sopraffina. Un progetto che ha già stimolato la curiosità dei critici e portato Palma alla convocazione per il Ferentino Acustica Festival e il tour di concerti Un Paese a Sei Corde. Lasciatevi trascinare dai suoni di chitarra di Believe, sarà un’esperienza sonora confortante ed emozionante.
a cura di
Beppe Ardito