È disponibile da oggi su tutte le piattaforme digitali “BETTER LATE THAN NEVER”, l’album di ROMEO SANTOS e PRINCE ROYCE, le due icone mondiali della musica latin unite finalmente in un unico progetto. Un album che segna un momento epocale, senza precedenti, nella storia della musica tropicale contemporanea.
Per celebrare questo momento, Santos e Royce hanno organizzato, mercoledì 26 novembre, un listening event al Madison Square Garden di New York, con professionisti del settore, fan e media.
Online anche il videoclip di “ESTOCOLMO”, insieme ai lyrics video di tutti i brani dell’album.
L’album è composto da tredici brani inediti, scritti interamente da Romeo Santos e Prince Royce. La produzione, guidata da Romeo Santos, fonde i suoni della bachata classica con sonorità moderne che si intrecciano all’R&B e a ritmi urban.
La tracklist
- Better Late Than Never
- Estocolmo
- Lokita Por Mí
- Jezabel
- Dardos
- La Amaré
- Celeste
- Ay! San Miguel
- Encerrados
- Menor – ft. Dalvin La Melodía
- Blanca Nieves
- Mi Plan
Dal punto di vista dei testi, l’album “BETTER LATE THAN NEVER” alterna spagnolo e inglese, utilizzando quest’ultimo per racconti che trasportano l’ascoltatore a New York, città natale degli artisti ed epicentro dell’identità dominicana negli Stati Uniti.
“DARDOS”, focus track dell’album, è un brano in cui Santos e Royce esplorano l’R&B con un arrangiamento contemporaneo che unisce afrobeat, ritmi tropicali, violini e chitarre di vario tipo. Il testo, con all’interno alcuni termini in slang dominicano, utilizza l’astrologia come rimedio narrativo per delineare i tratti caratteriali dei protagonisti in una relazione tossica, catturando il dolore e le ferite lasciate dai fallimenti di una persona amata.
In “JEZABEL”, Santos e Royce trascinano l’ascoltatore in una storia carica di passione, arricchita da sonorità R&B e ritmi reggaeton che ne intensificano il racconto.
Con “AY, SAN MIGUEL!”, invece, i due artisti celebrano i Caraibi e le loro tradizioni musicali, omaggiando in particolare la bomba portoricana.
La tracklist si chiude con “LA ÚLTIMA BACHATA”, brano che incorpora elementi di bolero e suoni vintage, rendendo omaggio a icone della musica globale come Selena Quintanilla, Michael Jackson, Jenni Rivera, Prince, e ai grandi dominicani Yoskar Sarante e Ruby Pérez.
I brani intrecciano riferimenti moderni e slang attuale, ma conservano sempre quella cifra poetica inconfondibile che contraddistingue Santos. La forza narrativa di ogni verso alimenta racconti di amore, dolore, desiderio e una vulnerabilità intensa e autentica.
L’album contiene anche il brano “MENOR”, in collaborazione con il giovane talento dominicano Dalvin La Melodía, creando così un ponte simbolico tra tre generazioni di amanti della bachata.
a cura di
Staff
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