F1, promossi e bocciati del GP di Cina

F1, promossi e bocciati del GP di Cina
Condividi su

Dominio assoluto di Verstappen nel GP di Cina. Molto bene anche Norris. Stroll, cosa combini?

In archivio l’appuntamento con la F1 in quel della CinaMax Verstappen vince, anzi, domina il gran premio facendo gara in solitaria, a tal punto da non essere quasi mai inquadrato. Lando Norris chiude secondo e si prende il titolo di “driver of the day”, scelto dai vari tifosi sparsi nel mondo. Completa il podio Perez, incapace di firmare l’ennesima doppietta Red Bull. Weekend senza infamie e senza lodi per la FerrariHamilton dà segnali di vita. Stroll disastroso. Ecco promossi e bocciati.

Gran premio di Shanghai, i promossi: Verstappen e Norris i migliori

Verstappen

In Cina si prende giusto il tempo di ambientarsi nelle qualifiche sprint, dove chiude “solo quarto” e lascia sperare gli altri: poi il dominio totale. Vittoria nella prima sprint race della stagione di F1, pole e primo in gara. La Red Bull vola e lui assieme a lei. Un alieno. Ingiocabile.

Norris

Weekend molto positivo sin dall’inizio, culminato con una gara eccellente. Solo Verstappen gli sta davanti, degli “umani” è decisamente il più veloce. Non solo sta davanti alla Ferrari, ma addirittura si prende il lusso di battere la Red Bull di Perez. Chapeau, Lando.

Hulkenberg

Il buon Nico disputa un weekend degno di notaQ3 centrata in qualifica e decimo posto in gara. Un punto prezioso per lui e soprattutto per la scuderia. Le voci di un interesse di Audi in ottica futuro continuano e lui le alimenta dimostrandosi ancora più che degno di un sedile in Formula Uno. Gut gemacht, Nico.

I bocciati del GP di Cina: Stroll è un disastro, Tsunoda fatica

Stroll

Mentre Alonso lotta per le posizioni che contano e tira fuori tutto quello che questa Aston può offrire, lui arranca più indietro. Ma, come non bastasse, questa volta la combina davvero grossa. Alla ripartenza dopo la Safety car guarda nel vuoto piuttosto che la macchina davanti e tampona pesantemente il povero Ricciardo, costretto poi al ritiro. Non fosse il figlio del proprietario della scuderia, probabilmente sarebbe fuori da tempo. Male, anzi, malissimo.

Tsunoda

Per la prima volta stagionale fatica molto di più del compagno di scuderia. Non trova mai il feeling giusto con il circuito cinese: fuori in q1 nelle qualifiche, ritirato in gara. In un weekend in cui Perez dimostra, ancora una volta, di avere dei limiti, Yuki non ha certo impressionato Marko e la Red Bull con una grande prestazione. Per questo giro, il piccolo grande Yuki finisce dietro alla lavagna. 

Il prossimo appuntamento con la F1 è fra due settimane per il Gran Premio di Miami, in quel della Florida. 

foto: informazione.it

A cura di
Pietro Santini

Seguici anche su Instagram!
LEGGI ANCHE: https://thesoundcheck.it/2024/03/25/f1-gp-di-melbourne-le-pagelle-di-giornata/
LEGGI ANCHE: https://thesoundcheck.it/2024/04/02/formula-e-5-round-a-tokyo/
Condividi su

Pietro Santini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *