Wonka – il film che vi farà tornare bambini… Giurin giurello!

Wonka – il film che vi farà tornare bambini… Giurin giurello!
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Wonka, il film di Paul King ispirato a La fabbrica di cioccolato di Roald Dahl, ha già riscosso un enorme successo, ed è uscito solo dal 14 dicembre. Un film che parla di amicizia, sogni, speranze, ma anche di avversità che prima o poi tutti dobbiamo affrontare.

Wonka, il terzo live action nella storia del mondo del cinema che prende spunto da La fabbrica di cioccolato di Roald Dahl, è senza alcun dubbio un film a dir poco sorprendente. La pellicola è stata distribuita dalla Warner Bros, ed è disponibile in tutti i cinema italiani dal 14 dicembre 2023.

La trama

La storia narra le vicende di un giovane Willy Wonka (Timothée Chalamet) che, dopo aver passato 7 anni per mare, decide di realizzare il suo sogno, aprendo il suo negozio di cioccolato in città. Il ragazzo arriva pieno di speranze, pronto per questa nuova avventura, ma ben presto capisce che la vita da città non è così bella come aveva immaginato.

Si ritrova senza un soldo, e per questa ragione finisce nelle mani di due terribili truffatori: la signora Scrubbit (Olivia Colman) e il suo tirapiedi Bleacher (Tom Davis), che lo ingannano e lo costringono a lavorare nella lavanderia dell’ostello. Per fortuna, quando non sembra esserci più via d’uscita, Willy incontra altre povere anime che si sono fidate, erroneamente, della signora Scrubbit. Con loro instaurerà un bellissimo rapporto basato sull’amicizia e saranno coloro che diventeranno suoi amici e collaboratori: Noodle (Calah Lane), Abacus (Jim Carter), Piper (Natasha Rothwell), Larry (Rich Fulcher) e Lottie (Rakhee Thakrar).

Purtroppo, per Wonka aprire il suo negozio sarà una vera e propria impresa. A mettergli i bastoni tra le ruote saranno anche i tre pilastri del mondo del cioccolato, i quali, corrompendo la polizia, faranno il possibile per eliminare il ragazzo.

Sebbene sia un film dedicato principalmente ai bambini, non bisogna pensare che sia dunque esclusivamente per loro. Di fatti, sono presenti svariate tematiche che lo rendono un film sul quale è possibile riflettere, se si vuole. E per chi invece non ne avesse voglia, può sempre gustarsi un bel film bevendo una squisita cioccolata calda.

I sogni

Chi nella propria vita non ha sognato di diventare un re, una regina, un astronauta, un esploratore, e così via? E allora perché anche il giovane Wonka non può diventare il più grande cioccolatiere del mondo? Ovviamente, in un modo tutto suo… Perché se c’è una cosa che si capisce subito del nostro protagonista, è che se lui decide di sognare, allora sogna decisamente in grande, e non si lascia abbattere facilmente.

“Non ti farè marcire nel lavatoio per sempre. Giurin giurello!”

Willy Wonka

Dunque perché non creare cioccolatini volanti, alberi, fiori, nuvole, e fiumi di cioccolato? D’altronde, non è mica così difficile… Basta avere solo gli ingredienti giusti. Grazie ai nostri desideri, anche la nostra vita diventa più colorata, e in un certo senso, più magica. Ci permettono di sperare in un futuro migliore, più felice, e diventano la nostra ragione di vita. Quindi perché non provare a realizzarli?

“Ogni cosa buona in questo mondo è iniziata con un sogno, quindi tu aggrappati al tuo, e quando condividerai il cioccolato con il mondo, io sarò lì accanto a te”.

Mamma di Willy Wonka

La corruzione

La vita però non è tutta rose e fiori, e presto lo capisce anche il nostro giovane Willy. Sebbene non ci sia niente di male nel voler far partire la propria attività di cioccolatiere, Wonka verrà ostacolato dai tre pilastri del mondo del cioccolato, preoccupati per i loro affari e per la loro reputazione. Faranno di tutto per mettergli i bastoni tra le ruote, corrompendo la polizia, la padrona dell’ostello in cui Willy chiede rifugio, e addirittura, uno dei pilastri che dovrebbe rappresentare integrità e purezza: la Chiesa.

“Occhio non vede, cuore non duole”, probabilmente è questa la politica del capo della polizia e di Padre Julius, che si permettono di fare le peggio cose, solo per dei cioccolatini. Un elemento nel film che fa ridere certo, ma fa anche riflettere.

Non è una novità infatti, che chi dovrebbe aiutare i più deboli e i più bisognosi, spesso si coalizza con i più forti, in modo tale da ingannare ed usare a proprio piacimento tutti coloro che ripongono fiducia in lui.

L’amicizia

Quando tutto sembra perduto, le uniche persone su cui si può contare sono coloro che farebbero di tutto per te, solo per vederti felice, e che cercano di fare l’impossibile per rendersi utili e strapparti un sorriso. Questo è quello che succede al nostro protagonista durante la sua avventura in città.

Viene ostacolato, impedendogli di mostrare al mondo il suo talento, in tutte le maniere possibili e inimmaginabili. Fortunatamente però, Wonka non è solo, anzi, viene supportato e aiutato da un piccolo gruppo di persone, all’inizio magari anche per convenienza, ma ben presto solo ed esclusivamente per vederlo felice e realizzato.

Non bisogna pensare che Willy se ne approfitti però. Lui stesso è il primo che cerca di non deluderli mai, e sarebbe disposto a tutto, anche a rinunciare al suo sogno, pur di vederli liberi dalle catene che li opprimono.

Potrei andare avanti all’infinito a trovarvi tematiche importantissime come queste, ma non voglio spoilerare troppo. Provate anche voi a vedere se ne trovate delle altre, se vi va, e capirete che non si tratta solo di un film per bambini.

L’omino con pelle arancione e capelli verdi

Uno dei personaggi più attesi è sicuramente l’Umpa Lumpa interpretato da Hugh Grant. Si tratta di un omino con pelle arancione, capelli verdi, che da anni perseguita Wonka e il suo cioccolato. Sebbene si debba aspettare un po’ per vederlo comparire sullo schermo, verrete ripagati. Ogni scena con il piccolo omino ha sempre un qualcosa in più, e non fa altro che arricchire un divertimento già assicurato.

Anche se partiti in qualità di nemici, a causa di varie divergenze, Willy e l’Umpa Lumpa si legheranno sempre di più l’uno all’altro, diventando pian piano, prima collaboratori, poi amici.

Le canzoni

Alcuni magari potrebbero essere rimasti delusi nel venire a conoscenza che Wonka in realtà è un musical, ma posso assicurare che anche i “non-amanti” apprezzeranno almeno un minimo. Vi sono canzoni completamente nuove, create da Neill Hannon e Joby Talbot, di altissimo livello che non stonano mai, mentre altre faranno breccia nel cuore dei nostalgici, dato che riprendono il primo film di Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato (1971), e vi faranno tornare bambini.

Quindi prima di giudicare un libro dalla copertina magari leggetelo, e così forse potreste scoprire che, tutto sommato, anche se è un musical, non è inferiore ad altre creazioni cinematografiche.

E poi insomma, cosa ci si poteva aspettare da un mago cioccolatiere tutto matto? Non dovreste essere troppo stupiti, se conoscete il personaggio, se si mette a cantare in mezzo ad una piazza in pieno giorno.

Giungiamo alle nostre conclusioni

Sicuramente, è uno di quei film che tornerei a vedere al cinema. La sua capacità di rendere la visione leggera, appassionante, non vi farà alzare nemmeno un secondo dalla poltrona. Il cast eccezionale rende il tutto ancora più di qualità, e anche chi non era solito a fare parti cantate, se l’è cavata più che egregiamente!

Mi raccomando però, non è un film da prendere sottogamba. Perché, sebbene apparentemente sia dedicato principalmente ai bambini, anche noi adulti dovremmo guardarlo attentamente, e capire il messaggio che c’è dietro. Forse questo ci aiuterà a sognare un po’, ed a fare il possibile per realizzare un mondo migliore.

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a cura di
Marianna Conforti

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Marianna Conforti

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