Distorsioni Fest 2023: l’ultima serata spacca di brutto!
Il Distorsioni Fest anche per la terza ed ultima serata non si smentisce e le band suonano ancora una volta all’insegna del DISTORTO. Nel corner interviste tanti sono i gruppi musicali che hanno scelto di raccontarsi e che hanno dichiarato il loro amore per i TARALLI!
L’ultima parte del Distorsioni Fest ad Acquaviva delle Fonti porta con sé la consapevolezza che anche se gli eventi finiscono la musica continuerà a ruggire all’infinito. A salire sul palco del festival questa volta tocca ai Gazebo Penguins, headliner della serata, i quali portano in scena il loro rock autoriale, onirico e profondo, confermandosi leader del settore.
Prima di loro, però, i Tonno che con la loro “musica normale e senza etichetta” costruiscono pezzo per pezzo un live energico e sarcastico ma che non rinuncia alla riflessione. Ad aprire l’ultima parte di questa terza ed ultima serata del Distorsioni Fest 2023 i Tenue, band campana che, grazie alla voce profonda del cantante e a dei sensuali giri di chitarra, ha incantato tutto il pubblico del comune pugliese.
Anche per il capitolo finale di questo magnifico evento la redazione di The Soundcheck e Posta Indipendente hanno parlato con gli artisti del festival certamente di cose belle ma anche di tante faccende poco serie. Perché alla fine ciò che più importa è non prendersi sul serio ma continuare a farlo sempre ascoltando della buona musica!
Le interviste
Al corner interviste sono intervenuti i Tenue, Tonno e le band pugliesi Cappie e Macchinisti i quali tra un tarallo e l’altro hanno parlato del loro lavoro e dei loro progetti futuri. Un ultimo scambio di chiacchiere, poi, con i meravigliosi Media Partners dell’evento: Radio Frequenza Libera, Inext e Radio Bachi con cui abbiamo condiviso, divertendoci molto, l’angolo interviste!
Last but not Least sono passati dalla nostra redazione anche gli organizzatori del festival: stanchi ma felici hanno parlato di come è nato questo progetto, della voglia di valorizzare il territorio di appartenenza ma anche del desiderio di guardare oltre i confini della regione Puglia. Chapeau!
a cura di
Staff
Seguici anche su Instagram!
