“Ho bisogno del tuo cuore” di Timossena Milenkovic

“Ho bisogno del tuo cuore” di Timossena Milenkovic
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Intervista alla poetessa Timossena Milenkovic, autrice della raccolta Ho bisogno del tuo cuore

Timossena Milenkovic, classe 2002, nasce a Rovereto da padre serbo e da madre slovena. Cresce circondata dall’arte, grazie ad una famiglia di musicisti. Allo sport – praticato a livello agonistico – alterna lo studio del violino.

Grazie alla musica vince numerosi premi e incontra personaggi come Pippo Baudo e Raffaella Carrà. Ma non si limita solo a questa forma d’espressione. Ai concerti, infatti, accompagna le mostre dei suoi quadri in Italia e all’estero.

È solo più tardi che al disegno e la pittura, da sempre fondamentali per aiutarla a raccontarsi, si è affiancata la scrittura.

Da gennaio del 2023 sugli scaffali delle librerie è presente Ho bisogno del tuo cuore, edito da Albatros, la sua prima raccolta di poesie ed oggi è qui con noi per parlarcene un po’!

Ciao Timossena, benvenuta su The Soundcheck! Ogni raccolta di poesie è una sorta di viaggio, più o meno omogeneo, all’interno dei pensieri del poeta. Come definiresti quello attraverso le tue poesie?

Forse, inconsciamente, il mio percorso è il tentativo di rendere la scrittura un tramite per i pensieri che non riesco ad identificare. Dolore, rabbia, ma anche passione, momenti di condivisione e felicità. Può essere quasi sempre considerato un viaggio declinato al negativo. Perché anche quando parlo di momenti belli è semplicemente la sofferenza, nel ricordo di essi, ad essere rappresentata. È un viaggio sicuramente solitario, incompreso e straziante.

Timossena Milenkovic

Le poesie raccontano stralci di eventi, a tratti sono dialogiche. Come è stato “regalare” un po’ di te al pubblico?

Inizialmente è stato difficile anche solo pensare all’idea di spogliarmi davanti a chiunque. Quello che più mi spaventava, probabilmente, era che la gente che già mi conosceva vedesse lati di me nuovi e nascosti. Ma una mia amica, terminato il libro, mi ha detto solo: “È bello pensare di conoscerti un po’ meglio attraverso questo libro”.

Mi ha fatto comprendere che c’era solo bisogno di una particolare sensibilità e che la mia vera paura era che le mie parole non venissero comprese, neanche da chi mi conosce. Quindi poter dare parti di me alle persone è una gioia immensa, poter cambiare la vita a qualcuno con le mie parole sarebbe il mio sogno più grande. 

La sensazione è che a tratti tu non stia parlando a qualcuno di esterno, ma a te stessa. L’amore è il perno della raccolta, ma quale tipo di amore racconti effettivamente?

Il mio amore verso le donne ha sicuramente influenzato la raccolta. Gran parte delle poesie sono indirizzate alle donne che nel mio cammino hanno saputo arricchirmi, nel bene e nel male. Non voglio però approfondire troppo, perché non mi piace parlare della mia visione. È bello che ognuno abbia il proprio pensiero e la propria interpretazione.


In ogni caso non è solo uno l’amore che racconto. La famiglia è un altro argomento ricorrente a cui tengo molto. Mia madre, in particolare, mi è stata davvero d’ispirazione. Ma parlo anche dell’amore per alcuni momenti della mia vita e di ricordi. Ho anche dedicato una poesia d’amore ad un’artista, ormai morta da circa 70 anni. Perciò mi piace pensare che sia più l’amore a trovare me piuttosto che io trovare un tipo d’amore per cui scrivere. 


Ci sono poetesse e poeti che ti hanno ispirata e a cui ti rifai o che ami particolarmente leggere?

In realtà leggo tanti poeti, ma non mi piace molto dare un nome a ciò in cui mi rispecchio di più. Preferisco, piuttosto, cercarmi nell’arte in generale. Nella poesia si, ma anche in altri campi; come la pittura, la musica e la filosofia. In ognuno di loro cerco di trovare la poesia da tirare fuori, per poter creare qualcosa che sento davvero mio. Ogni volta che scopro un dettaglio che lo rende possibile è entusiasmante come se fosse la prima volta, come se fossi di fronte alla mia cosa preferita.
Certamente però non posso non citare Alda Merini, poetessa straordinaria, che ha innescato in me ispirazione, oltre che nella vita, anche in alcune delle mie poesie. 

a cura di
Andrea Romeo

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