La cantautrice conclude il suo “Back to the future” live tour con tre giorni di concerti nella Capitale
Dopo un’estate ricca di concerti, Elisa conclude il suo tour nella bellissima cornice dell’Auditorium parco della Musica di Roma, con un concerto attesissimo e lei si conferma ancora una volta un talento puro e cristallino capace di congelare il tempo e incollare gli occhi e le orecchie del pubblico su di lei.
La scaletta
La scaletta del concerto di Elisa contiene pezzi nuovi e capisaldi del suo percorso artistico, brani che se ne fregano della barriere generazionali e arrivano ancora dritti al cuore di chi li ascolta “Heaven out of hell”, “Gli ostacoli del cuore”, “Eppure sentire” e l’intramontabile “Luce tramonti a nord est”, sono solo alcuni dei classici eseguiti da Elisa che, al contempo, non toglie spazio alle nuove hit come la bellissima “O forse sei tu”.
Sostenibilità
Un concerto all’insegna della sostenibilità quello di Elisa, un evento che la cantante ha usato come vettore per far passare questo importantissimo messaggio, chiunque abbia assistito al concerto è sicuramente più consapevole del fatto che ognuno nel proprio piccolo può fare la sua parte per evitare il tracollo del nostro pianeta, a confermare ciò anche un bellissimo video-messaggio del Dalai Lama proiettato durante il concerto.
La voce di Elisa è una vera goduria, potente e delicata allo stesso tempo, un fiume in piena che da più di vent’anni incanta chi la ascolta e, a dimostrazione di ciò, le numerose standing ovation che hanno accompagnato la sua esibizione. Elisa, da parte sua, ha ripagato il pubblico con una travolgente energia sul palco, energia che ha reso questo evento indimenticabile per chi c’era.
a cura di
Matteo Cassoni