“Ciao, mi chiamo Luis”: un fenomeno da studiare

“Ciao, mi chiamo Luis”: un fenomeno da studiare
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Il noto Youtuber bolognese è uno stacanovista tuttofare (articolo non consigliato ai boomer)

Luis Sal è uno YouTuber italiano, nato a Bologna nel 1997 (24 anni). Ancora non è stato reso pubblico il suo nome, il quale dovrebbe essere Luigi. Fa il suo esordio sulla nota piattaforma di video ed intrattenimento 5 anni fa, nel 2018 con un video molto particolare. Come d’altronde tutti i suoi video. Attualmente è tra i primi 100 influencer più seguiti in Italia.

Youtube

Il primo video s’intitola “La tazza da 2,5kg di cornflakes” e totalizza in breve tempo 2,8 milioni di visualizzazioni. Nel video mangia 500 grammi di cornflakes con 2 litri di latte, con un timer e la mamma che si lamenta di lui in sottofondo. Lui vuole fare lo Youtuber, lei gli risponde Ma chi ti caga“. Il solito fenomeno da baraccone che diventa virale? Può darsi. Nonostante ciò sarebbe da approfondire il motivo per il quale spopolino sul web video dove le persone si riprendono mentre mangiano. Ovviamente non sono buoni esempi da seguire e da non replicare a casa.

I suoi video sono tendenzialmente comici e di intrattenimento, con un editing spettacolare e tanti colpi di scena. Tra i suoi video più memorabili troviamo: “Da Firenze a Bologna in skate“, “Mappo Bologna coi passi“, “Cucino una carbonara coi piedi“, “20 ore a Berlino con 100€“, “Il raddoppio” e “2490 foto con sconosciuti“.

Lo so cosa state pensando: “Chi è questo cretino? E perché sto leggendo questo articolo?”. Probabilmente io che lo scrivo sono cretino più di tutti quanti, quindi prendetevela con me.

Se invece voleste vedere il nostro Luis in una chiave più seria e posata, fa strano dirlo, potete anche trovarlo sul noto podcast Muschio Selvaggio, in compagnia del nostro amato Fedez e del fratello Martin. Il format prevede di invitare uno o due ospiti famosi ed intervistarli in chiave ironica e divertente. Non volendo però fanno moltissima informazione e cultura. È una delle cose più spontanee e trasparenti che potrete trovare sul web. Niente filtri, poche domande preparate e tante risate.

Un Luis giovanissimo nel suo primo video su YouTube
Vita privata

Sappiamo veramente poco di lui, anche seguendolo sui vari social non mette mai informazioni personali. Oltre al nome, spesso non si capisce dove sia, cosa stia facendo e se sia fidanzato o meno. Non dubbi amletici da sapere assolutamente, ma tutto ciò contribuisce ad inspessire quell’alone di mistero che si cela intorno a lui.

Anche la mamma, che spesso partecipa nei video come comparsa, fa sentire la sua voce ma non fa mai vedere la sua faccia. Ovviamente per tutelarne la privacy, data la grande fama del figlio. Il fratello Martin è iniziato a comparire nel podcast come comparsa, fino a diventarne un “membro” a tutti gli effetti. Più grande del fratello ne è anche il suo opposto, un affabile buontempone, come si definisce su Instagram. Acculturato, profondo, filosofico, ottimo ascoltatore, sa perfettamente quando parlare e quando tacere. E quando parla lancia frasi dal grandissimo peso specifico.

Molto si è detto anche su Fedez, soprattutto che lui si sia affiancato al noto cantante per soldi, fama e successo. Federico, invece, che si sia avvicinato allo YouTuber per sembrare più “umano” e meno eccentrico. “Il tuo paracadute che fa lo YouTuber“, cit per pochissimi. Al di là di tutto, quello che rimane è una coppia davvero forte.

Luis e Fedez a Muschio Selvaggio
Il Luismo

Ha anche fondato un “movimento filosofico“, che prevede una serie di regole derivate dalla sua vita. Le parole chiave sono: amore, salute, determinazione, umorismo e positività. Queste le regole di un Luista perfetto:

  1. Vuole tanto bene alla mamma.
  2. Si prende cura del proprio corpo
  3. Porta a termine i propri obiettivi
  4. Crede in se stesso e nelle sue idee
  5. Rispetta le altre persone
  6. Ha senso dell’umorismo
  7. Non trova scuse
  8. Guarda sempre il lato positivo
  9. Non dà niente per scontato
  10. Pensa che non ci siano problemi, ci siano soluzioni

Ha frequentato il liceo artistico ed è un appassionato di disegni tanto che, nel 2018, ha pubblicato il suo primo libroCiao, mi chiamo Luis”, dove mostra i suoi schizzi: il libro è un successo, e su Amazon Italia raggiunge in pochissimo tempo il secondo posto tra i libri più acquistati. Nel 2021 pubblica il suo secondo libro dal titolo “Il Luismo” dove spiega e racconta i principi della sua filosofia di vita.

Luis ha più volte sostenuto che “Il suo corpo è il suo tempio, l’unico luogo nel quale deve abitare“. Per cui dedica un’attenzione maniacale nel mangiare cibi salutari, praticare tanta attività fisica, non fumare, non drogarsi e non bere. Inoltre, ha un fisico invidiabile davvero tonico e muscoloso ed è alto 1,83 m x 82 kg. E’ anche appassionato di sport e bodybuilding.

Il secondo libro di Luis
Televisione

Non ne avete ancora abbastanza? Luis e Fedez hanno partecipato ad un reality show prodotto da Amazon, “Celebrity Hunted: Caccia all’uomo“.

In questa serie vi sono cacciatori e ricercati (un po’ come guardie e ladri) dove i cacciatori sono un team di professionisti del settore investigativo, organizzati in squadre operative e coadiuvati dal Quartier Generale di Roma.

I ricercati sono personaggi famosi, i quali giocano da soli o in coppia, che devono scappare in tutta Italia per la durata di 14 giorni, con a disposizione un cellulare di vecchia generazione e una carta che consente un prelievo di massimo 70 euro al giorno. 

Luis è stato anche ospite di Valerio Lundini, conduttore del programma comico di Rai 2 “Una pezza di Lundini”.

Luis ad “Una pezza di Lundini”
Cosmesi

Non ci crederete ma ha fondato un marchio di profumi, chiamato Sergio Lerme (nome che è stato falsamente attribuito a Luis) in esclusiva per Rinascente. Il nome del profumo è Al Prèmm.

Il profumo di Luis
Conclusioni

Di recente si è anche dedicato a Twitch e ha pubblicato due video musicali su YouTube (uno in collaborazione con Sick Luke). Dunque ora più che mai, la parola chiave in questa società è fluido“. Soprattutto nell’identità di genere e nel lavoro.

Quello che rimane è che dietro al successo di ogni persona c’è tanto anche se la gente vuole il risultato, senza vedere la fatica e i sacrifici che ci sono a monte. E, nonostante questo, il meritato successo attira lo stesso invidie, perché quando l’uomo ha pregiudizi e paraocchi vede soltanto ciò che vuole.

a cura di
Federico Cataldi

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Federico Cataldi

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