Vasco Brondi – Vittoriale degli Italiani – 30 luglio 2021
Si conclude con Vasco Brondi la sezione indicativamente della rassegna musicale estiva dell’Anfiteatro del Vittoriale, tener-a-mente. L’ex leader del progetto musicale Le luci della centrale elettrica ha portato in scena il suo ultimo lavoro Passaggio dopo la battaglia.
Sul palco con Vasco c’erano Andrea Faccioli Cabeki (Le Luci Della Centrale Elettrica/Baustelle) alle chitarre e ai cori, Andrea Pesce (Tiromancino) al pianoforte e ai cori, Daniela Salvoldi (Le Luci Della Centrale Elettrica/Gianmaria Testa) al violoncello, Simone De Filippis ai synth, moog, elettronica e ai cori, e Niccolò Fornabaio (Vinicio Capossela/The Assyrians) alla batteria e alle percussioni.
Tantissimi giovanissimi si sono recati all’Anfiteatro per ascoltare Brondi e il pubblico si è dimostrato molto ricettivo nell’ascoltare e seguire il concerto.
Un concerto dall’atmosfera intima, onirica, con una messinscena quasi teatrale dove Brondi ha presentato le dieci tracce della sua ultima opera. Un mix tra sonorità intime, ricercate, distorte ed elettriche. Una musica in grado di lavorare per suggestione, proponendo una sorta di surrealismo musicale molto particolare.
Ma non solo, il cantautore si è anche esibito con alcune cover dove ha spiccato l’omaggio a Battiato. Un gigante che si è spento qualche mese fa che per Brondi è sempre stato un punto di riferimento.
Emozionatissimo di ritornare in pista dopo lo stop dello scorso anno, il cantautore ha lodato la location palco vista lago e il Vittoriale del Vate. Luogo che ha calcato per anni dall’altro lato (da spettatore).
Un concerto particolare, diverso dalle frenesie e dal ritmo scatenato di alcuni, quello di ieri sera è stato una sorta di flusso musicale, una corrente di emozioni, di suggestioni, di riflessioni che ha creato il giusto mix di intrattenimento e onirismo.
a cura e foto di
Daniele Marazzani
