Thyco – Alcatraz, Milano – 20 Marzo 2025

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Thyco arriva a Milano per regalarci una serata a suon di techno e ambient… per ballare e sognare

Tycho, l’artista che fonde musica elettronica al design è passato da Milano per l’unica data in Italia in cui ha proposto il suo straordinario live fatto di suoni e visual.

Un po’ di storia su Thyco

Tycho, nome d’arte di Scott Hansen (San Francisco, 1977), è un musicista, compositore e artista visivo statunitense, noto anche con il nome di ISO50 per i suoi lavori di grafica e fotografia.

Nel 2004, Hansen pubblica il suo album di debutto, Sunrise Projector, per l’etichetta Gammaphone Records, che verrà successivamente ripubblicato nel 2006 da Merck Records con il titolo Past is Prologue.

Nel 2011 esce Dive, album che riceve ampi consensi dalla critica e che segna l’inizio della sua collaborazione con l’etichetta Ghostly International.
Questo disco, frutto di cinque anni di registrazioni, segna anche il debutto di Hansen con una vera e propria band, un elemento che lo accompagnerà nei tour successivi.

Il 2014 è l’anno del quarto album, Awake mentre nel 2016, esce Epoch, album che riprende il sound e la scrittura di Awake e che riceve una nomination ai Grammy Awards 2017 nella categoria Dance/Elettronica. Il disco viene rilasciato sempre sotto l’etichetta Ghostly International, consolidando la posizione di Tycho come uno dei principali protagonisti della scena elettronica e chillout.

Il 12 luglio 2019 esce il sesto album, Weather, che segna una svolta nella carriera di Thyco, poiché per la prima volta include la voce della cantante Hannah Cottrell, nota come Saint Sinner.
Inoltre, Weather rappresenta il primo album di Hansen pubblicato sotto l’etichetta Ninja Tune.
Nel 2020 arriva Simulcast e quattro anni dopo Infinite Health.

Il live show

La serata ai Magazzini Generali viene aperta dal duo di dj e produttori tedeschi Tonic Walter.
Maximilian Nestmann e Marcel Vckov, insieme Tonic Walter, si sono incontrati alle elementari e hanno fondato una band con altri compagni di classe, dove hanno iniziato il loro amore per la produzione musicale e la loro amicizia di lunga data.

Max e Marcel si sono presto rivolti alla musica elettronica e hanno stretto un legame grazie al loro amore per artisti come The Blaze, Bicep e Moderat, tra gli altri.

Utilizzando sintetizzatori analogici, strumenti dal vivo e ritmi di batteria organici, i Tonic Walter creano un mix di melodic house, deep house e techno, mantenendo al contempo il feeling organico di una band dal vivo.

Ad oggi, il duo ha accumulato oltre 20 milioni di streaming e più di 47.000 creazioni utilizzando i loro suoni su piattaforme social, ottenendo oltre 128 milioni di visualizzazioni.

A Milano ci regalano 40 minuti del loro set, davvero molto interessante; peccato però che il locale sia ancora parecchio vuoto.

L’headliner!

Alle 21:15 arriva il tanto atteso Thyco! Con lui una band composta da Billy Kim, polistrumentista alla chitarra/basso/tastiere e Rory O’Connor alla batteria che hanno reso lo show davvero spaziale, grazie anche ai visual imponenti.

ll concerto è stato un’esperienza musicale straordinaria, capace di trasportare il pubblico in un viaggio sonoro unico.

La band, con il suo mix di elettronica e ambient, ha creato un’atmosfera coinvolgente fin dal primo accordo. Il suono potente della chitarra si mescolava perfettamente con le sonorità sintetiche, dando vita a un sound ricco di sfumature, ma al contempo potente e diretto.

La performance dal vivo ha mostrato la maestria tecnica del gruppo, con ciascun membro che ha dato il massimo e i brani che hanno ripercorso la carriera del dj hanno trovato un’ottima resa dal vivo, con alcuni passaggi che hanno davvero colpito per la loro capacità di mescolare energia e profondità emotiva.

L’aspetto visivo del concerto è stato curato nei minimi dettagli: le luci e le proiezioni, in perfetta sintonia con la musica, hanno aggiunto un ulteriore strato di immersione nell’esperienza. Le dinamiche sonore e visive hanno creato un’atmosfera quasi ipnotica, trasportando il pubblico in un altro mondo, dove ogni nota sembrava raccontare una storia unica.

Il pubblico era decisamente in sintonia con Thyco e la band, si lasciava oscillare ad occhi chiusi durante alcune canzoni per poi ballare sfrenati durante quelle più techno.

L’intensità emotiva è stata palpabile, soprattutto nei momenti più lenti e riflessivi, ma appunto non sono mancati anche i momenti di pura energia, con riff potenti e ritmi travolgenti.

In conclusione…

Il concerto di Thyco è stato un evento davvero memorabile, una fusione perfetta di suoni, luci e emozioni che ha lasciato il pubblico entusiasta e desideroso di rivedere la band sul palco.

Un’esperienza che conferma ancora una volta il talento e l’originalità del produttore americano, capace di proporre qualcosa di nuovo e allo stesso tempo di rimanere fedele alla propria identità musicale.