Mahmood – TODays Festival, Torino – 31 Agosto
Il concerto di Mahmood al TOdays Festival di Torino è stato un evento capace di fondere emozione ed energia pura e di stabilire una connessione profonda dell’artista milanese con il suo pubblico. Nell’ultima data del suo tour estivo Mahmood è salito sul palco con spontaneità e consapevolezza, quella che contraddistingue una delle voci più incisive e autentiche del panorama musicale italiano.
La serata si è snodata attraverso un repertorio che ha saputo catturare tutta l’essenza della musica di Mahmood: i suoi testi sono spaccati di storie di vita vissuta, istantanee dell’hinterland milanese e delle relazioni umane che si perdono nei labirinti della quotidianità, raccontate con una sensibilità unica.
Brani come “Tuta Gold” e “Ra Ta Ta”, già entrati nel cuore dei fan, sono alcune delle hit che hanno trascinato il pubblico del ToDays in una serata capace di portare tutti in un viaggio dalle mete inusuali, tra il trap-pop, la dance e le ballad introspettive.
Uno dei momenti più significativi del concerto è stato quando Mahmood ha scelto di abbandonare il palco per immergersi tra la folla, quasi a sancire il suo legame autentico e profondo con i suoi fan, lasciando a loro il microfono per accennare i ritornelli dei sui pezzi più celebri, un modo per condividere in maniera immediata e genuina la sua musica.
La tournée autunnale nei palazzetti
Il TOdays Festival non è stato solo la chiusura di un’estate di successi, ma anche l’inizio di un nuovo capitolo nella carriera dell’artista, che ha annunciato la sua prossima tournée nei palazzetti italiani, prevista per l’autunno 2024, promettendo nuove sorprese, in linea con il suo percorso di evoluzione e sperimentazione artistica.
In sintesi, il concerto di Mahmood a Torino è stato molto più di un semplice spettacolo musicale. È stato un momento di condivisione della musica come linguaggio universale: Mahmood ha dimostrato ancora una volta di essere un artista capace di arrivare in maniera diretta alle persone, di raccontare storie in cui tutti possiamo riconoscerci e di farlo con una sincerità e un’immediatezza tali che lo rendono ancora oggi, ad oltre 5 anni dal suo esordio, il ragazzo dell’hinterland, dalle origini italo-egiziane, capace inaspettatamente di vincere Sanremo e di stupire tutti, con ritmi e sonorità uniche nel suo genere.
La scaletta del concerto
Intro
Bakugo
Paradiso
Tutti Contro Tutti
Nei Letti Degli Altri
Inuyasha
Brividi
Sabri Alee
Ghettolimpo
Dorado / Proibito / Talata / Klan
Personale
Overdose
Neve Sulle Jordan
Stella Cadente
Cocktail D’amore
Gioventù Bruciata
Nel Tuo Mare
Rapide
Barrio / Kobra / Remo
Soldi
Tuta Gold
La photogallery del concerto
a cura e foto di
Emanuela Ranucci