Ermal Meta – Piazza Libertini, Lecce – 21 agosto 2024
Ermal Meta incanta Lecce con la sua voce e carisma: un concerto di emozioni tra hit e cover iconiche
ll concerto di Ermal Meta in Piazza Libertini a Lecce è stato un evento che ha raccolto una folla numerosa, desiderosa di ascoltare dal vivo uno degli artisti più apprezzati del panorama musicale italiano contemporaneo. Sebbene la serata sia stata caratterizzata da momenti di grande intensità emotiva e di divertimento l’esperienza complessiva non è stata priva di alcune ombre.
Meta ha iniziato il suo concerto con alcuni dei suoi brani più conosciuti, attirando subito l’attenzione del pubblico. La sua voce, indubbiamente potente e ben modulata, ha mostrato la sua abilità nel rendere ogni canzone un racconto, capace di toccare temi profondi come l’amore, il dolore e la resilienza. Tuttavia, i problemi tecnici hanno spezzato il ritmo sin dall’inizio, ma il cantante è riuscito a distogliere la preoccupazione con il suo carisma e la sua simpatia travolgente.
La scelta delle canzoni è stata sicuramente apprezzata dai fan, con hit come “Vietato morire” e “Piccola anima” che hanno suscitato cori e applausi. Nonostante ciò, la mancanza di nuovi arrangiamenti o versioni alternative dei brani ha lasciato l’impressione che Meta si sia affidato più alla sicurezza dei suoi successi collaudati che alla sperimentazione o all’innovazione, elementi che avrebbero potuto rendere la serata più dinamica.
Lo spettacolo nello spettacolo
Dal punto di vista scenografico, lo spettacolo è stato semplice, quasi minimalista. Le luci hanno accompagnato i momenti più intensi, ma senza mai rubare la scena alla musica. Se da un lato questa scelta ha permesso di mantenere l’attenzione sull’artista, dall’altro potrebbe aver deluso chi si aspettava un’esperienza visiva più elaborata, in linea con le tendenze di altri concerti di grandi nomi del panorama musicale.
Un aspetto positivo della serata è stato l’interazione di Meta con il pubblico. Il cantautore ha spesso interrotto l’esibizione per condividere aneddoti personali e riflessioni, creando un dialogo diretto e sincero con i fan. Questa vicinanza emotiva ha certamente contribuito a rendere l’evento più intimo, proprio dei piccoli ambienti barocchi della città.
Tuttavia, è giusto notare che la durata del concerto è stata più lunga rispetto a quanto molti si aspettavano, durato più di due ore. Da qui traspare grande generosità da parte del cantante e dei suoi collaboratori. Inoltre, la mancanza di momenti realmente sorprendenti o di ospiti speciali ha fatto sì che l’evento, pur piacevole, non si distinguesse particolarmente rispetto ad altri concerti estivi di Meta.
Conclusioni
In conclusione, il concerto di Ermal Meta è stato un evento di buona qualità, che ha saputo coinvolgere e soddisfare i fan più affezionati. Tuttavia, per chi cercava un’esperienza musicale più innovativa o sorprendente, la serata potrebbe aver lasciato qualche perplessità. Meta si è confermato un artista di talento, capace di arrivare a note impensabili, ma in questa occasione non è riuscito a portare quella ventata di freschezza che avrebbe potuto rendere il concerto davvero memorabile.
a cura di
Benedetta D’Agostino