Rotondo Music Festival – Senigallia – 28-30 giugno 2024
Cala il sipario sulla seconda edizione della grande festa musicale sulla “Spiaggia di Velluto”
Si conclude con un notevole successo di pubblico la seconda edizione del Rotondo Music Festival 2024 che ha fatto ballare Senigallia e non solo, quest’anno fortunatamente con un meteo decisamente a favore del festival, viste le calde temperature.
Due grandi palchi che si sono alternati nella line-up in tre giorni, collocati sulla spiaggia del Lido “Acquapazza” al Lungomare Nord della cittadina marchigiana, per una maratona non-stop fra dj-set, ospiti d’eccezione e artisti di calibro nazionale ed internazionale.
Day 1 – Il varo
Filo conduttore dell’edizione la metafora di una barca che attraversa le fasi della propria vita verso un viaggio in mare aperto. “Il varo” si apre venerdì 28 giugno sotto un solleone con vari dj-set a presa diretta sullo stage offerto da “Patatas Nana”, stoppati dall’energica esibizione del giovane Millefiori che porta speranza ad un nuovo movimento punk.
Senza bisogno di presentazioni L’Officina della Camomilla comincia a trascinare la numerosa folla che piano piano imperversa sul litorale, inframezzata dal travolgente dj-set della giovane Sillyelly.
Tony Scorpioni tira su i decibel e scarica tutta l’adrenalina e la violenza musicale sul “Rotondo” Stage, prima che l’atmosfera diventi decisamente più soft con un dj-set di Venerus, che ricorda al pubblico con piacere il live dello scorso inverno che lo ha visto protagonista al Mamamia.
Chiude una sempre brillante Evissimax, già ospite nella scorsa edizione, che regala un dj-set semplicemente perfetto, ora aumentando i bpm, ora abbassandoli, e chiude degnamente una grandissima prima giornata.
Day 2 – Il mare aperto
La barca di Rotondo arriva in mare aperto, dove le onde dominano la scena. Quelle stesse onde che ci portano ora in un palco, ora nell’altro, in una varietà di generi che spaziano e che ci lasciano in balìa delle correnti.
Molto ricco il piatto su entrambi gli stage, nei quali gli artisti si esibiscono in perfetta contemporaneità.
Anche sabato 29 giugno il meteo assiste la performance degli artisti, mentre attende a riempirsi la spiaggia, e allora ne approfittiamo per scrutare alcuni degli stand di food & beverage presenti, uno su tutti quello degli amici di Amaro Canaja.
F.O.X apre le danze seguito dai partner di Citanò Ballemo, Raphica e Jaybee Vibes, mentre sul “Rotondo” stage apre le danze l’eclettico Umarell, seguito da Luca Re, CaroWow e IRBIS.
Arduo il compito di Hernicetoo sul palco secondario, che si esibisce durante uno dei live più attesi di Rotondo Festival. Chiello infiamma il pubblico del Rotondo facendo decollare la serata e aprendo la strada ai live infiammati di Emma e Schrottagen, che ci portano a chiusura mentre parallelamente si esibisce Prest.
Day 3 – L’approdo
Dopo le correnti agitate, è la volta dell’approdo verso il porto, dove le acque sono più calme. E l’approdo è reale per gli artisti che si presentano sulla scena, che tornano a calcare la terra delle proprie origini dopo aver trovato fortuna in mare aperto.
La giornata di domenica 30 giugno porta in dote nel porto di Rotondo un’offerta di dj-set emergenti (Gogg, il local Sgrò, Bar Disco, Disco Azul) e noti (Elasi – questa volta in veste diversa da come la conosciamo – Reyett e Francesco Castelli che torna in terra natìa).
Sul palco del Rotondo invece è variegata l’offerta con il giovane anconetano Atarde che culla il pubblico nell’attesa di DJ Lato, anche lui profeta in patria che torna a calcare la spiaggia di velluto.
Un grande ritorno dopo aver calcato il “Rotondo” stage nella scorsa edizione per il senigalliese Maredè (al secolo Luigi Bevilacqua) che scalda i cuori del pubblico di casa e regala una performance emotiva ed emozionante, condita da una cover di “T’appartengo” di Ambra.
Il nome grosso della serata magnetizza l’attenzione alle 21:55 sul palco principale. Lo show di Nada (accompagnata dall’abilissimo Andrea Mucciarelli alla chitarra) è un’esperienza interiore che trascina le membra nelle danze al ritmo dei più celebri successi della cantautrice.
Corde vocali portate al massimo in sincronia con le sinuosità del corpo: Nada regala una performance acustica che un poco più di un’ora lascia più di uno spettatore in lacrime.
Godbless Computers e Dov’è Liana con i loro imponenti dj-set chiudono divinamente questa edizione di Rotondo che ha regalato ottimi spunti musicali e un’offerta artistica d’eccezione.
Un ringraziamento speciale agli amici di Rotondo per averci permesso di seguire così da vicino, come media partner, l’evento catalizzatore della stagione estiva senigalliese.
a cura di
Emmanuele Olivi
Alice Scarpantonio
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