“Unn’è l’amuri” il nuovo singolo di Corrado Degliangioni
Il primo EP di Corrado Degliangioli, “Unn’è l’amuri”, si presenta come un’opera di profonda intimità e autenticità nel panorama della canzone d’autore italiana.
Guidato dalla maestria di Guido Guglielminetti alla produzione, Corrado Degliangioli ci porta in un viaggio emozionale attraverso cinque tracce che riflettono la complessità delle relazioni umane e delle esperienze di vita.
L’EP si apre con la traccia omonima, cantata in dialetto siciliano, che rappresenta un omaggio alla cultura e alle radici dell’artista. “Unn’è l’amuri” non è solo una canzone, ma un racconto avvincente che trae ispirazione da un evento storico, la “Strage di Giarre del 1980”, mostrando la capacità di Degliangioli di fondere storia e musica in un unico capolavoro emotivo.
Le restanti tracce offrono una varietà di temi e stili, evidenziando la versatilità artistica di Degliangioli. “Bambina di Roma” affronta con sensibilità e profondità il mistero che avvolge il caso di Emanuela Orlandi, mentre “Domenica di Marzo” e “Risacca” ci conducono attraverso atmosfere vivaci e ritmi coinvolgenti, offrendo un piacevole contrasto alle ballate più malinconiche dell’EP.
Ciò che distingue “Unn’è l’amuri” è la capacità di Degliangioli di trasmettere emozioni autentiche attraverso le sue parole e le sue melodie. Ogni traccia è pervasa da una sincerità commovente, con testi che toccano le corde più profonde dell’animo umano e melodie che si insinuano dolcemente nell’anima dell’ascoltatore.
In particolare, “Il cappello di un Pescatore” si distingue per la sua intimità e la sua semplicità, offrendo un momento di dolcezza e vulnerabilità con la partecipazione di Silvana, che aggiunge un tocco di calore e autenticità alla narrazione.
In conclusione, “Unn’è l’amuri” si rivela un debutto straordinario per Corrado Degliangioli, confermando il suo talento innato nella scrittura e nell’esecuzione musicale. Con questo EP, Degliangioli si pone come una delle voci più autentiche e promettenti nel panorama della musica italiana, lasciando un’impronta indelebile nel cuore di chiunque abbia la fortuna di ascoltarlo.
a cura di
Sara Alice Ceccarelli
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