Baustelle e Venerus – Noisy Naples Fest, Napoli – 19 luglio 2023

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Prosegue il Noisy Naples Fest: il 19 luglio sul palco dell’Arena Flegrea si sono esibiti i Baustelle e Venerus

Baustelle e Venerus sono i protagonisti della serata del 19 luglio all’Arena Flegrea per il Noisy Naples Fest. Venerus sta portando in giro il Tour Segreto, mentre i Baustelle stanno percorrendo e percorreranno lo stivale con l’ Elvis Tour, il primo dopo una pausa di qualche anno in cui i componenti del gruppo si sono dedicati a progetti solisti.

Venerus, live al Noisy Naples Fest

Al calare del sole, Venerus apre la serata, apparendo su un palco buio nel ruolo di uno dei backliner, quasi irriconoscibile. “Istruzioni” è il brano che fa da apripista del concerto come dell’album, a cui seguono canzoni appartenenti de “Il Segreto“, uscito il 9 giugno scorso. Tanta emozione per “Canzone Per Un Amico” e “Il Tuo Cane“. Tanta gioia con “Resta Qui“. Non manca in scaletta “Love Anthem, No 1“, un brano acclamato da tutto il pubblico.

La band che lo accompagna sul palco è formata dai musicisti Danny Bronzini (chitarra), Andrea Colicchia (basso), Elia Pastori (batteria) e Danilo Mazzone (organo e tastiere), per la serata alcuni di loro erano travestiti da pulcinella, chi invece indossava la maglia del Napoli. Forte interazione tra di loro, riuscendo a creare un’atmosfera fiabesca e un po’ pazza, in senso positivo. Proprio come lo stesso Venerus, che sul palco amplifica la sua magia.

Baustelle, live al Noisy Naples Fest

Dopo un periodo di pausa, i Baustelle si riprendono il loro posto nel panorama musicale italiano. Ad aprile pubblicano il loro nono album “Elvis” ed ora sono in tour in tutt’Italia. Nonostante il caldo, il pubblico di Napoli si è fatto sentire più forte che mai. C’è stata tanta emozione e tanta connessione tra la band e i fan.

Sul palco sono presenti i tre fondatori Francesco Bianconi, Rachele Bastreghi e Claudio Brasini. Poi Lorenzo Fornabaio (chitarre), Milo Scaglioni (basso), Alberto Bazzoli (tastiere) e Giulia “Julie Ant” Formica (batteria).

La scaletta percorre tutta la carriera del trio, con una scaletta piena di hit. Diversamente da tournée precedenti, più intimiste, il tour di Elvis è molto rock&roll, senza togliere al pubblico la gioia di cantare a squarciagola: Si parte con “Andiamo Al Rave“, e “Betabloccanti cimiteriali blues”, dall’ultimo album Elvis, e il primo tocco di Amarcord arriva con “La Guerra È Finita” per poi proseguire con “Contro Il Mondo” e il resto della scaletta perfettamente misurata tra tutti gli album della band. Inaspettata, la toccante cover “La Donna Cannone” di Francesco De Gregori, sorprendente anche nell’arrangiamento. Immancabile “Charlie Fa Surf“, degna conclusione per il live, hit immortale e inno generazionale di chi, ai tempi dell’uscita del pezzo, aveva effettivamente quindici anni come Charlie.

Un concerto intrigante, con sfumature nostalgiche ma allo stesso tempo travolgente. Canzoni con cui sono cresciute e si sono ritrovate a questo live generazioni diversissime, un po’ spaesate, un po’ a pezzi.