Un teatro Concordia affollato ha accolto Mezzosangue nella tappa piemontese del suo Sete Tour e il cantante ha ricambiato il calore del pubblico con uno spettacolo emozionante, con visual incredibili e un corpo di ballo che ha saputo ammaliare tutti i presenti
Il Sete Tour approda a Torino e l’energia di Mezzosangue ha invaso un Teatro Concordia che nelle due ore di concerto, tra visual sapientemente creati e un corpo di ballo dai movimenti coinvolgenti, ha travolto un pubblico che fino all’ultimo brano ha intonato a gran voce “Mezzo Sangue, Mezzo Sangue!”.
Mezzosangue, con l’immancabile passamontagna in testa, è riuscito a confezionare uno spettacolo sorprendente nella sua semplicità con tutti gli elementi che vanno tanto in voga oggi, ma con la peculiarità di non usare autotune o distorsioni facendo leva sul suo punto forte: la voce.
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La Sete di tutto, la sete di niente
Ore 21:30. In un teatro che fino a quel momento era invaso da una luce blu, cala il buio. Il tulle che copre il palco diventa una tela dove inizia un racconto, il racconto di Mezzosangue, la storia di un album uscito lo scorso 16 dicembre che ci racconta la sete, ma non intesa come necessità fisica bensì come concetto astratto seguendo il concetto di società liquida di Zygmunt Bauman.
Il pubblico, rapito da quelle immagini proiettate sul tulle, ascolta le parole del cantante che, come un novello caronte, ci traghetta in questo viaggio di due ore, un’opera divisa in tre atti scanditi dai giusti tempi, titoli e racconti; dopo le parole si passa alla musica, i visual mutano velocemente, il palco si illumina, Mezzosangue appare e la musica inizia.
Il cantante dimostra tutta la sua ecletticità con un Rap mai scontato dal ritmo incessante e travolgente, un cantato che, senza l’utilizzo di artefatti, riesce a far trasparire la passione per la musica e la sua dedizione, regalandoci uno spettacolo che riesce a coinvolgere tutti, trascinando anche chi è distante da questa musica.
Rimanere stupiti per un concerto è la sensazione più bella che si possa provare ed è questo che succede al concerto del cantante romano, un turbinio di emozioni che farebbe saltare anche un appassionato di lirica in un concerto Rap e che ci fa uscire dal palazzetto con il giusto appagamento decidendo di mettere Mezzosangue a tutto volume nella propria macchina.
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La scaletta del concerto:
- Sete
- Ipercalisse
- Soas
- Out of My Mind
- Mezzosangue
- Capitan Futuro
- Sangue
- Musica Cicatrene
- Armonia e Caos
- Tree
- Diventa quel che Sei
- Fusso
- Misfits
- Diamanti
- Ologramma
- Sono un Disastro
- Ned Kelly
- Destro Sinistro Montante
- Amore o Paura
- Visioni
- Ectoplasmi
- Benoit Lecomte
- Parlami
- Occhi
- Dopo l’Aurora
- Fede
- La Bellezza Salverà il Mondo
- Nevermind
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Le prossime date del Tour:
- 30 GIUGNO – SHERWOOD FESTIVAL – Padova
- 6 LUGLIO – ROCK IN ROMA 2023 – Ippodromo delle Capannelle (RM)
- 9 AGOSTO – FESTA DI RADIO ONDA D’URTO – Brescia
- 14 AGOSTO – SZIGET FESTIVAL – Budapest
La photogallery completa del concerto:
a cura e foto di
Andrea Munaretto