“My Hero Academia”: la sesta stagione finisce con notizie eccezionali

“My Hero Academia”: la sesta stagione finisce con notizie eccezionali
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Il 25 marzo ha segnato la fine della travolgente sesta stagione di My Hero Academia. Prima ancora che le acque si calmino, la serie ha annunciato il work in progress della settima stagione. Tutto ciò condividendo un teaser e un nuovo visual disegnato da Kohei Horikoshi in persona (contiene spoiler)

My Hero Academia conclude la sua sesta stagione con notizie accolte a braccia aperte dai fan. La settima stagione è già in lavorazione, ma questo non sorprende nessuno. La sesta stagione è stata apertamente acclamata sia dagli amanti dell’anime che dalla critica, definendola addirittura una delle migliori dell’intera serie. L’Anime Japan 2023, un expo di due giorni in cui le case di produzione annunciano le notizie più rilevanti dell’anno, ha condiviso la notizia.

Scontro fra Midoriya e gli alunni della U.A.
(fonte: Pinterest)
L’acclamata sesta stagione

L’ultima stagione dell’anime ha visto il suo debutto il primo ottobre 2022 in Giappone. Come molti anime da 24/25 puntate è stato diviso in 2 cours: il primo copre gli eventi del Paranormal Liberation War, mentre il secondo mostra le conseguenze del precedente arco narrativo con il Dark Hero Arc.

Nel primo arco la Commissione di Sicurezza Pubblica degli eroi ha raggruppato le risorse necessarie per un attacco frontale contro il Paranormal Liberation Front. Tutto questo è accaduto quattro mesi dopo aver ricevuto l’avvertimento da Hawks di un possibile attacco. Durante questo arco affrontiamo molteplici eventi che si susseguono a ruota. Midoriya viene visto in stato comatoso ma, parallelamente a questo, è nel mezzo di una conversazione con il One for All. In questa stagione si ha la morte di uno dei cattivi più amati dal pubblico: Twice. E persino per l’eroe Hawks è una dipartita difficile da superare.

I nostri eroi affrontano sfide decisamente ardue, che causano un grande peso psicologico sui personaggi. Nella battaglia contro Gigantomachia si credono sconfitti, dato che l’anestesia somministrata al villain sembra non funzionare. Questo causa l’arrivo del gigante in città, causa di una distruzione indicibile. Un altro evento che lascia tutti sotto shock è la rivelazione di Dabi, uno dei villain più malvagi della storia. Esso si scopre essere Touya Todoroki, figlio creduto morto di Endeavor, il Number One Hero.

La battaglia pare volgere a vantaggio degli ero fino all’entrata di Shigaraki in scena. La speranza, che già sembrava appesa ad un filo, che questa battaglia potesse essere vinta, sembra scomparire. Ora non si tratta più di uno scontro verso la vittoria, ma più di una questione di sopravvivenza. Inserendo il suo Quirk originale nel corpo di Shigaraki e controllandolo, All For One è riuscito a fuggire dal Tartaro, prigione di massima sicurezza, liberando anche diversi altri criminali.

Visual settima stagione (fonte: Pinterest)
Il Dark Hero Arc

Tutti questi eventi hanno effetti devastanti sulla popolazione, che diventa ostile verso eroi che un tempo ammirava. Molti heroes si ritirano e Midoriya si trova costretto ad abbandonare lo U.A. per proteggere i suoi compagni. Ha capito che l’obiettivo finale di All For One è il quirk One For All. Nonostante il ritiro di Shigaraki, la battaglia sembra solamente al suo inizio.

Nel secondo arco narrativo vediamo le città in una situazione di disordine e criminalità totale. Midoriya, in collaborazione con All Might e i 3 Top Hero, inizia a rintracciare i rimanenti criminali della League of Villains. Nel frattempo, sfrutta questa situazione per imparare ad usare al massimo la potenza di One For All.

Un personaggio che ha avuto particolare importanza in questo arco è stato proprio Stain, il killer degli eroi. Stain è colui che fornisce informazioni di grande importanza ad All Might: a differenza di come si pensava, i nostri eroi non hanno un altro mese di tempo prima del rientro di Shigaraki, ma solamente tre giorni.

Gli standard da mantenere per la settima stagione

Dopo una stagione di successo come la sesta, la settima dovrà mantenere gli incredibili standard fissati. Vedremo il debutto dell’eroina americana Star and Stripes, già preannunciato dalla sua apparizione alla fine della stagione 6. Studio Bones ha promesso una qualità di alto livello, dal primo all’ultimo episodio.

Non possiamo negare la fedeltà con cui questi archi narrativi sono stati adattati, mostrandoci una delle storie più avvincenti del manga di Horikoshi. Fan e appassionati del manga hanno grandi aspettative; dopotutto, questo potrebbe essere il penultimo, o addirittura ultimo, arco narrativo della tanto amata serie.

A cura di
Valentina Zilio

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