Il toto-fashion del Festival di Sanremo 2023
Negli ultimi anni il legame tra musica e moda è diventato sempre più imprescindibile e il palco del Festival della Canzone Italiana ne è una prova.
Da martedì 7 febbraio la città dei fiori ospiterà la 73esima edizione del Festival di Sanremo. Grazie alla rinascita degli ultimi anni (nel 2022 ha raggiunto un dato complessivo di 13.250.000 spettatori con il 65% di share), il palco dell’Ariston si è trasformato in una vera e propria passerella per brand emergenti e maison di alta moda.
Se nell’ormai lontano 1951 gli abiti dei cantanti in gara dovevano rispettare rigide scelte di stile, oggi i partecipanti sono chiamati a mettersi in gioco non solo con le proprie canzoni, ma anche con il proprio stile. Brand e stylist sono infatti chiamati a interpretare la personalità dei personaggi e le loro canzoni, traducendo la musica in abiti.
Ecco cosa sappiamo e cosa ci aspettiamo dai look degli artisti in gara!
Le più estrose
Sensuale e ribelle, Elodie si è affidata allo stylist Lorenzo Posocco. Questo nome non vi dice niente? Stiamo parlando dello stylist che è alla guida creativa dell’idolo della generazione Y2K Dua Lipa. Lo scorso anno la cantante romana aveva sfoggiato abiti ultra femminili firmati Versace, quest’anno si è presentata alla serata di Sanremo Giovani con un look più urban dello stesso brand. Quello che ci aspettiamo è sicuramente uno stile di ispirazione anni Duemila, coraggioso e trasgressivo come lei.
Quindicesima apparizione come cantante in gara per Anna Oxa, che di look ribelli ne sa qualcosa. Ancora non si hanno informazioni su chi la vestirà, ma ripercorrendo i suoi outfit imprevedibili del passato siamo particolarmente curiosi. Iconici i look del 1978 con abito nero con ombelico in vista e l’abbinamento top e pantalone con perizoma a vista firmato Gucci del 1999, quando alla direzione creativa c’era Tom Ford.
L’artista Levante ha già stupito i suoi fan con un cambio di stile notevole, passando dai suoi capelli nero corvino a una lunga chioma bionda. Allo styling ritroviamo Lorenzo Oddo, in arte Mr.Lollo, che nel 2020 aveva scelto una serie di look coordinati firmati Marco De Vincenzo, orgoglio siciliano come lei, che seguirà anche Marco Mengoni. Alla serata di Sanremo Giovani si è presentata in un originale look Etro, che vede alla guida creativa proprio De Vincenzo dallo scorso anno. Ancora non si hanno certezze, ma quello di cui siamo sicuri è che sapranno conciliare femminilità ed eccentricità in un outfit unico.
Parola d’ordine: styling
In occasioni come queste, sono gli stylist a fare la differenza. E da certi cantanti ci aspettiamo davvero grandi cose.
Madame ha fatto parlare di sé dopo la serata di presentazione dei brani in gara, indossando un completo Off-White originale, una sorta di armatura imbottita blu elettrico. Già nel 2021 aveva sfoggiato colori sgargianti in Dior, staremo a vedere che sfumature dell’arcobaleno porterà sul palco quest’anno. Allo styling, l’intraprendente Simone Furlan, che si occuperà anche di Lazza e Mara Sattei.
Nicolò “Nick” Cerioni, ormai resident dell’Ariston, si occuperà dello styling di Paola e Chiara e Tananai. Le prime rappresentano un ritorno super atteso, dalle quali ci si aspetta un throwback canoro e fashion ai primi anni Duemila, ma che hanno in realtà recentemente sfoggiato look più maturi dal gusto dark e sensuale, in linea con il titolo del loro brano, Furore.
Per il misterioso Tananai, ovviamente, nessuna indiscrezione.
Ritroveremo lo sguardo di Lorenzo Posocco anche nelle scelte abito di Ariete, che ha dichiarato che resterà fedele a sé stessa anche sul palco dell’Ariston, senza tacchi o abiti succinti. Ma lascerà a casa il suo inseparabile cappellino, considerato un malus al Fanta Sanremo?
I look più contemporanei
Tra le nuove proposte in gara ci aspettiamo grande libertà espressiva dal cantante Rosa Chemical, che vestirà Moschino by Jeremy Scott dando libero sfogo all’espressività mantenendo una personalità punk, e da Sethu, seguito da Francesco Mautone, per cui prevediamo un look decisamente dark ma contemporaneo.
A contrasto, da Gianmaria ci aspettiamo un look che rispecchi il lato più minimale, poetico e pulito della GenZ, presentandosi alla serata di presentazione dei brani in total white.
A incuriosirci sono anche il duo Coma_Cose seguiti da Giorgia Cantarini, di cui sappiamo che vestiranno Vivienne Westwood in un omaggio all’iconica designer, dal gusto punk e dai dettagli inaspettati.
E cosa aspettarsi dai presentatori?
Quarto anno da conduttore e direttore artistico, Amadeus tornerà a indossare gli abiti dell’amico stilista Gai Mattiolo. Sarà affiancato dallo showman Gianni Morandi e da diverse co-conduttrici tra cui Francesca Fagnani, Paola Egonu, Chiara Francini e Chiara Ferragni, che aprirà e chiuderà il Festival.
L’imprenditrice digitale ha, ovviamente, già fatto parlare di sé. Lei stessa ha annunciato sui social che “porterà la moda” sul palco dell’Ariston con alcune creazioni della maison Dior e Schiaparelli.
Poche certezze, numerose sorprese
Un’aura di mistero avvolge la questione stile per molti, ma diverse indiscrezioni aleggiano nell’aria. Sembra che Dior potrebbe vestire Giorgia, mente Dolce&Gabbana si occuperebbe degli Articolo31 e Colapesce e Dimartino, ma lo scopriremo solo durante le serate. Speriamo di non restare delusi dalle poche certezze che abbiamo: il rocker style firmato John Richmond di Gianluca Grignani, rigorosamente con giacca di pelle, e lo stile anni Settanta con tanto di zatteroni dei Cugini di Campagna. A questi ultimi: siete nella mia squadra del Fanta Sanremo, attenzione a non cadere: è malus!
a cura di
Chiara Serri
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