The Offer: una serie difficile da rifiutare

The Offer: una serie difficile da rifiutare
Condividi su

The Offer è una serie disponibile su Paramount + incentrata sulla realizzazione del film Il Padrino. Una storia nella storia con risvolti narrativi che esigevano un racconto. E la serie riesce nell’intento.

Creata da Michael Tolkin (fra gli autori di Escape at Dannemora), questa miniserie racconta le difficoltà riscontrate durante la realizzazione del film Il Padrino tratto dal romanzo di Mario Puzo. Una scommessa affrontata dal giovane produttore Albert S. Ruddy (interpretato da Miles Teller) mentre la Paramount Pictures affrontava un momento di profonda crisi economica.

Malgrado questo ne finanziò il progetto e Ruddy dovette fare il diavolo a quattro per proporre un regista semisconosciuto come Francis Ford Coppola (che ebbe il supporto dello stesso autore Mario Puzo alla sceneggiatura) o attori come Al Pacino.

Un thriller basato su fatti reali

Per le pressioni della produzione e i tagli finanziari imposti, per Ruddy fu come scalare l’Everest. Non solo: il libro aveva avuto sì un successo clamoroso, ma venne osteggiato dalla comunità italo-americana. Questi vedevano i personaggi principali descritti come macchiette mafiose, ridicolizzando il supporto della comunità stessa.

Già questi elementi basterebbero per creare la suggestione di un thriller che si divide fra minacce reali dei mafiosi e difficoltà aziendali. Un tema quasi mai affrontato, quello del dietro le quinte soprattutto della Hollywood di quegli anni, vera e propria macchina da sogni (e da soldi).

E se questo non vi basta aggiungeteci il supporto che Robert Evans dette al film. Se Ruddy fu il produttore esecutivo, Evans fu il produttore che rappresentava la Paramount e aveva genialità e istinto nel scegliere i soggetti migliori. Interpretato da Matthew Goode, la serie riesce a descriverne il suo spirito controverso e la sua spregiudicatezza. Ma riesce a rappresentare il fascino dietro i tanti film citati (da Chinatown a Love Story, da Rosemary’s Baby a Quella sporca ultima meta).

Grande ritmo

Rimarrete coinvolti nelle trattative fra Ruddy e la mafia rappresentata da Joe Colombo per cercare di persuadere quest’ultimi sulla bontà dell’operazione. A questo proposito vale la pena di spendere due parole per l’interpretazione convincente di Giovanni Ribisi nei panni di Joe Colombo.

Il risultato complessivo di The Offer si risolve in un grande ritmo, una ricostruzione storica curata fin dai dettagli (e lo testimoniano le clip fotografiche alla fine dell’ultimo episodio) e citazioni di film iconici realizzati in un periodo di grande forza creativa e di rinascita del cinema hollywoodiano. Una menzione speciale va a Juno Temple. L’attrice interpreta Bettye McCartt, segretaria di Ruddy che in seguito divenne agente scritturando talenti come Tom Selleck e George Clooney.

In conclusione

Se avete visto (e adorato) il film Il Padrino, The Offer è la serie che fa per voi. Vi verrà una voglia irresistibile di rivederlo: gli episodi amplificano la grandezza e l’unicità di un film considerato tra i migliori di tutti i tempi. Soprattutto mi sento di consigliare questa serie agli amanti del cinema. Vi sfido a cogliere tutte le citazioni dei film, i dialoghi e le implicazioni.

Vi chiedo, però, anche di chiudere un occhio riguardo a qualche scelta di casting abbastanza discutibile (Justin Chambers, famoso dottore di un’acclamata serie televisiva nei panni di Marlon Brando non si può proprio vedere dai!). Io intanto sicuramente mi andrò a rivedere tutti e tre i film del Padrino, magari un’ora alla volta come se fosse un’adorabile serie.

a cura di
Beppe Ardito

Seguici anche su Instagram!
LEGGI ANCHE- Rio – VOX, Nonantola – 18 novembre 2022
LEGGI ANCHE- Seta torna a stupire in “Tarantola”, un suggestivo creepy-pop che esorcizza il dolore per sconfiggerlo e valicarlo
Condividi su

Beppe Ardito

Da sempre la musica è stata la mia "way of life". Cantata, suonata, scritta, elemento vitale per ridare lustro a una vita mediocre. Non solo. Anche il cinema accompagna la mia vita da quando, già da bambino, mi avventuravo nelle sale cinematografiche. Cerco di scrivere, con passione e trasporto, spinto dall'eternità illusione che un mondo di bellezza è possibile.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *