Sam Ryder – Circolo Magnolia, Milano – 6 novembre 2022

Sam Ryder – Circolo Magnolia, Milano – 6 novembre 2022
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Dopo il posticipo della data del 24 aprile scorso, finalmente arriva Sam Ryder per l’unica data italiana (andata sold-out) del suo tour, presso il Circolo Magnolia a Milano

Dopo il successo dell’Eurovision 2022 con il celebre brano “Space Man” in rappresentanza del Regno Unito, Sam Ryder e la sua voce angelica non sono passati di certo in secondo piano.

Dal suo exploit su Tik Tok e i suoi celebri video mentre canta cover passeggiando per la sua stanza (quasi come fosse normale camminare in casa e nel mentre prendere quelle note alte, ndr!) con questa sua voce che ti arriva dritta come una spada, all’esordio in tv mondiale: un successo travolgente che lo ha visto posizionarsi a lato di artisti di grande fama, come durante il recente tributo a Taylor Hawkins, batterista dei Foo Fighters, a Londra.

Spettiniamoci un po’ con VV

Ad aprire la serata scaldando l’atmosfera di un inverno arrivato alle porte di Milano, ci ha pensato VV, cantautrice e producer milanese che senza timore ha presentato con energia i suoi più celebri brani. Da “Paranoia”, “Brillantini” e “Collirio”, VV ha mostrato la sua essenza vulcanica di un genere che spazia fra influenze rap, pop e dance.

Una bella scoperta e una bella vibe che, come una saetta, è partita dal palco sino ai piedi del pubblico presente con battiti di piedi e mani riuscendo a coinvolgere i presenti. Una felicità da zucchero filato e panna montata, che in qualche brano mi ha riportato a qualche ricordo di sigle di cartoni animati alla “Kiss me Licia”.

Divertente anche la connessione fra i testi e brani e sensazioni di questa artista connessi ai “brillantini” e a ciò che ci sarebbe successo dopo…

È ora di uno shampoo lucente con Sam!

Luci che si affievoliscono; una luce nel fondo bionda e una tutina brillantinosa si avvicinano al palco del Magnolia. Sam Ryder è fra noi, e… che bella visione! (e anche bei capelli!, ndr).

La stella della serata era fra noi (in tutti i sensi, visto quanto luccicava fra capelli e tutina, ndr) e con poca difficoltà i riflettori sono stati tutti puntati su Sam Ryder, che fra colpi di acuti precisi e caldi e un outfit sberluccicante con toppe di grafiche di astronauti e lunghi capelli biondi lucenti (che neanche le migliori di pubblicità di shampoo forse riescono a produrre, ndr) il palco è da subito stato suo.

Iniziamo la prova del 9 canora con “Tiny Riot” e il suo ritornello che esplode al Circolo Magnolia, ricordandoci perché questo artista made in UK sia diventato famoso in così poco tempo. Una voce cristallina, precisa come le canzoni e usignoli di Cenerentola nel film Disney, dove è difficile distinguere cosa è reale da cosa non lo sia.

Sam ci grida questa sua necessità di cantare, che esprime con movimenti energici dal diaframma alle mani, che arrivano tutti dritti al nostro petto.

“Start a tiny riot
Stop being so goddamn quiet
Got a spark in your heart so strike it
Crush your way up here
Turn the pouring rain to a tidal wave
And fight it”

Tiny Riot – Sam Ryder

RaperonzRyder “scende” la chioma

Il concerto prosegue con i brani più romantici come “Whirlwind” e “Somebody” che ci portano davvero in una dimensione di felicità euforica da cartone animato che coinvolge tutti e tutte i presenti. Non è mancata poi l’Interazione con il suo pubblico, chiedendo come ci sentivamo, come stavamo passando la serata, chi avesse ordinato il suo album in preordine…

Da adulti a bambini/e presenti, alla domanda di conoscesse già i suoi brani più nuovi spunta una fan di nome “Elsa” (ed è subito connessione con Forzen di Disney, ndr) che dice di aver preordinato il suo album. È un concerto di magia e sorpresa, che culmina con un Sam Ryder che suona una pianola in mezzo al pubblico eseguendo i suoi ultimi brani in setlist. Sam vuole essere uno di noi e viverci dallo stesso piano nostro. Che sorpresa!

Vissero felici e cantanti

Con gli ultimi due brani del concerto fatti di una combo di cover con “Everybody Wants to Rule the world” / “I Want to Break Free”/ “September”/ “The Way you Make me feel” e la celebre “Space Man” la magia si chiude in perfezione con la sua voce nonché capacità profonda di prendere note da infondo all’anima e farle sentire sulla pelle di tutti.

Questo concerto è stata un’attesa, ma direi che ne è valsa la pena! Di fatto, con il suo live previsto in origine per aprile 2022 avremmo dovuto avere anche una sua anteprima pre Eurovision 2022 (che si è tenuta verso fine maggio 2022 scorso con il brano “Space Man”) prima di conoscerlo pubblicamente in TV, ma non ci possiamo lamentare.

Sam Ryder e l’asportazione dei nostri sentimenti

Il concerto in poche parole? Brani di gioia, sentimenti di amore e amicizia coronati da interazione e giochi di “eco” con il pubblico che hanno risaltato ancora di più la sua unicità vocale, che ha saputo movimentare la folla. Bravo (e bello, ndr) Sam Ryder!

Ecco alcune prossime date per rivederlo dal vivo nel 2022: 9 novembre Madrid e 23 e 24 novembre Londra.

Ecco la scaletta della serata

  1. Tiny Riot
  2. Whirlwind
  3. Somebody
  4. Put a Light On Me
  5. Deep Blue Doubt
  6. You’re The Voice (John Farnham cover)
  7. All the Way Over
  8. More
    Encore
  9. Everybody Wants to Rule the world / I Want to Break Free/ Spetember/ The Way you Make me feel (several covers)
  10. Space Man

a cura di
Francesca Bandieri
foto di
Mirko Fava

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Francesca Bandieri

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