Vasco Brondi – Per Gli Invisibili, Scandiano (RE) – 9 ottobre 2020

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Vasco Brondi il 9 ottobre a Scandiano (RE) chiude l’ultimo dei cinque concerti a sostegno dei lavoratori del mondo dello spettacolo dal nome “Per Gli Invisibili”, l’iniziativa degli operatori della musica dal vivo che si riconoscono in Promoter Emilia Romagna (P.E.R.) realizzata con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e la collaborazione del Comune di Scandiano, di Ater, il patrocinio di Siae Nazionale e la media partnership di Radio Bruno e Lepida Tv.

Vasco Brondi arriva in Piazza Fiume portando in scena il suo “Talismani per Tempi Incerti” con musiche di violoncello, pianoforte e chitarre, insieme a poesie e riflessioni per esorcizzare questo periodo di incertezza generale.

Insieme a lui sul palco Andrea Faccioli alla chitarra, Daniela Savoldi al violoncello e Angelo Trabace al pianoforte.

Lo spettacolo è un alternarsi di ospiti che vede:

Francesco Bianconi, frontman dei Baustelle,
Paolo Cognetti, pluripremiato scrittore vincitore del Premio Strega 2017
Claudia Durastanti scrittrice e finalista del Premio Strega 2019
Margherita Vicario la cantautrice e attrice romana
Massimo Zamboni cantautore chitarrista storico membro dei CCCP.

Prima di Brondi sono saliti sul palco i Tre Allegri Ragazzi Morti, la band friulana punk rock alternativa italiana conosciuta al pubblico per i loro live mascherati.

I componenti:

Davide Toffolo
Enrico Molteni
Luca Messori

Promoter Emilia Romagna P.E.R.: “Il Manifesto”

P.E.R. (Promoter Emilia-Romagna) “PER GLI INVISIBILI”. C’è un’industria in Italia che non si vede, ma che realizza tutto ciò che vediamo “dal vivo”, che realizza centinaia di migliaia di piccoli e grandi eventi che producono milioni di euro di fatturato.

Un settore strategico per il Paese, con migliaia di addetti, che coinvolge milioni di partecipanti e occupa buona percentuale delle stanze degli alberghi, ristoranti, garantendone la sopravvivenza e rendendo le città più vive e sicure.

Molti di noi “invisibili” che lavorano per la buona riuscita di un concerto sono in grande difficoltà, anche di identità, e oggi più che mai siamo a richiedere un’attenzione decisa e l’aiuto concreto delle istituzioni, pena la scomparsa proprio di una lunga serie di aziende, professioni e operatori legati allo spettacolo dal vivo.

Cerchiamo il dialogo, il confronto con le istituzioni e con quelle associazioni di settore che consapevolmente vorranno provare a ridisegnare insieme un futuro e non solo preservare i propri privilegi o migliorare la propria individuale posizione.

a cura di
Enrico Ballestrazzi