Maggio pazzerello… ed ecco 10 artisti per combattere allergie e pioggia improvvisa, cambi di temperatura repentini e non solo
I mega ponti non hanno fermato Andrea dallo scovare un po’ di nuova musica. Un rallentamento, certo, ma fermarsi? Giammai. Ecco, canzone dopo canzone, 10 proposte musicali che spaziano dal rock al pop, dal metal al cantautorato.
Spoiler: artisti italiani molto interessanti all’inizio e in coda
Artista: Leandro
Brano consigliato: Ronaldo
Genere: Pop
Nazionalità: Italia
Leandro è un cantautore italiano che sta pian piano costruendo da sé la propria strada artistica. La direzione, personalmente, credo sia quella giusta: “Ronaldo” è una bella canzone pop con una narrazione personale e non banale. La metrica, l’uso di determinate parole anziché altre, permette di rendere il testo fluido, perfettamente amalgamato all’arrangiamento e al sound curato. Infine, ci sono quei piccoli accorgimenti che impreziosiscono il tutto. Interessante. In bocca al lupo, ragazzo.
Artista: Yellow Sky
Brano consigliato: Planet Paradise
Genere: Pop
Nazionalità: Germania
Voce stupenda al servizio di un bel brano pop con leggeri intarsi soul / r’n’b. “Yellow Sky” ha dalla sua anche la buona produzione e il mix che riesce a rendere giustizia all’arrangiamento gradevole e ben pensato. Pezzo molto godibile
Artista: Black Magik Saints
Brano consigliato: Gravity
Genere: Postpunk
Nazionalità: Regno Unito
Incedere lento stile Doom Metal, vocazione stile post punk. Black Magik Saints sfoga così le sue intuizioni e lo fa anche abbastanza bene. “Gravity” è uno spunto interessante, di certo molto diverso da quel che spesso si sente in giro oggigiorno. Quest’ultima frase è da vecchio-di-merda? Non me ne frega niente: quando c’è qualcosa di interessante, godo.
Artista: Septico
Brano consigliato: Hard as a Cannonball
Genere: Hard Rock
Nazionalità: Finlandia
Classico hard rock “grezzo e feroce”. Nulla di nuovo sotto il sole, ma “Hard as a Cannonball”. Le condizioni per godere grazie a un po’ di sano hold school ci sono tutte. Un bello schiaffo di energia e quella comfort-zone che, all’evenienza, male non fa.
Artista: Rise Above Instinct
Brano consigliato: Teach You To Fly
Genere: Metal
Nazionalità: Stati Uniti d’America
Bella produzione e gran coraggio per tuffarsi in un genere relativamente di nicchia e per di più affollato. Tuttavia, gli statunitensi Rise Above Instinct hanno alcune carte che, se giocate bene, potranno permettere di far sopravvivere la band e farla emergere. “Teach You To Fly” ne è un ottimo esempio: a dispetto degli oltre otto minuti, la canzone è ben strutturata e ultra godibile. Vi lascio il link all’intero album “Ascension”, che è una sorta di concept album. Interessante.
Artista: Tyler Hominick
Brano consigliato: Solar Cue
Genere: Alternative
Nazionalità: Stati Uniti d’America
“Strano” è l’unico termine che mi viene in mente per classificare l’opera di Tyler Hominick. Diciamo così: è musica alternative che si ispira ora a certo pop molto underground, ora a momenti puramente eterei misti a vaga melanconia. “Solar Cue” è una piccola gemma che stranisce, incuriosisce e incita ad ascoltare l’intero album dal quale è tratto.
Artista: Iberico
Brano consigliato: Aborto
Genere: Pop
Nazionalità: Italia
Una più che discreta bottarella alle proprie certezze. Iberico racconta bene, molto bene temi estremamente delicati. Ci riesce grazie a una narrazione incisiva, oscillando tra morbidezza e lucido realismo. Caratteristica, questa, che porta l’ascoltatore a essere molto attento alle parole di Iberico. “Aborto” è una canzone ceh vanta anche di un arrangiamento strumentale che non sovrasta il cantato, ma è anzi al servizio dei concetti espressi. Una bella scoperta in ambito pop-cantautorale.
Artista: Le Distanze
Brano consigliato: Da Tempo
Genere: Rock
Nazionalità: Italia
Parte piano, con un po’ di malinconia, poi prende forma fino a esplodere. Il punto forte di questi ragazzi è che hanno una grande forza interpretativa anche nel cantare le proprie canzoni e “Da Tempo” è un ottimo biglietto da visita per farsi conoscere. Teneteli d’occhio perché in futuro potranno dare più di una soddisfazione.
Artista: Honey Bombs
Brano consigliato: Berserk
Genere: Metal
Nazionalità: Italia
Per chi cerca artisti con cui rimpolpare la propria playlist-comfort zone. Gli Honey Bombs arrivano da Roma e si destreggiano in un “modern metal” classico, ben fatto pur non smuovendo i monti dell’originalità. Come dico spesso: in alcuni casi è meglio far bene qualcosa che già conosciamo, piuttosto che tentare a tutti i costi di sembrare originali e compiere poi un disastro.
Artista: Elliott Rubin
Brano consigliato: Drain
Genere: Rock
Nazionalità: Stati Uniti d’America
“Adoro l’odore degli anni 90 al mattino”. Sì, mi approprio di una celebre frase di un altrettanto celebre film, non rompete le palle. Elliott Rubin si destreggia in un punk rock di fine Secondo Millennio / inizio Terzo Millennio e lo fa con cognizione di causa. “Drain” è però in quella frangia più incazzata, meno festaiola di quell’ondata. Questo, per me, è un plus.
a cura di
Andrea Mariano
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