Will Hunt torna al Demodè Club portando sul palco dello storico locale pugliese i più bei brani dei Nirvana.
Il tributo
Will Hunt ex batterista di Vasco Rossi, e storico batterista degli Evanescence e degli Heroes and Monster (nda band che ha calcato questo palco un annetto fa), in compagnia di Clayton Sturgeon alla voce e chitarra e Steve Armeli al basso ci portano a cantare e ballare sulle più note canzoni dei Nirvana.
Se i componenti dei Nirvana qualche giorno fa si sono esibiti durante il Fire Aid, qui in Puglia ci pensa il Demodè Club portandoci un artista del calibro di Will Hunt per una domenica alternativa. E non importa nemmeno se il meteo non è stato clemente tutto il giorno.
Alla fine quel che conta è quel senso di unione e partecipazione che solo un live può creare. Se poi lo si fa a suon di Smell like teen spirit, Rape Me, Lithium e chi più ne ha più ne metta.
Il live
Lo ammetto non amo le cover o tribute band, sarò limitata probabilmente, ma ammetto anche che questo live mi è piaciuto, ero una bimba di Kurt, quando Cobain si è suicidato sono stata male, pur essendo solo una ragazzina di undici anni (nda non fatemi i calcoli in tasca so benissimo quanti anni ho ora, grazie) che aveva da poco conosciuto la band.
Iniziavo a interfacciarmi alla musica diversa da quella che circolava in casa, niente più blues o pop e cantautorato italiano, quando MTV era una buona fonte di musica nuova e diversa da quella che di solito le radio italiane ci propinavano in serie.
A questo concerto di Will Hunt chi era presente ha cantato ogni pezzo e che siano passati 30 anni dalla dipartita di Kurt non pare ancora vero. Che sia per la fama e bravura del batterista o per l’affetto che, almeno i millenials, hanno sempre avuto per Kurt Cobain e l’eredità musicale che ci ha lasciato, questo live è stato un bel tributo.
a cura e foto di
Iolanda Pompilio
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