Una conferenza stampa che sa di festa al Treatro Lirico Giorgio Gaber di Milano per la presentazione del nuovo album di Jovanotti “Il Corpo Umano” tra tanti amici e moltissimi fan che hanno avuto un assaggio del prossimo tour PalaJova
In un’uggiosa serata milanese, il Teatro Lirico Giorgio Gaber ha accolto Jovanotti, tanti content creator, la stampa e molti fan che hanno avuto la fortuna di assistere alla conferenza stampa di presentazione dell’ultima opera del cantante romano dall’evocativo nome “Il Corpo Umano Vol. 1”.
Un titolo, questo, per ricordare il suo corpo umano in fase di ricostruzione dopo l’incidente occorsogli due anni fa durante il suo viaggio in bicicletta lungo il Sud America, un lungo percorso fatto di operazioni, esperienze, attimi difficile e altri felici.
15 brani in uscita il 31 gennaio, ma già in preorder che portano sugli scaffali un disco di Jovanotti a distanza di otto anni da Oh, Vita! e di tre da Il Disco del Sole, ogni canzone di questo nuovo album è parte di un percorso personale che coinvolge ognuno di noi, un invito ad esplorare la propria identità, sentendosi vivi e affrontando le varie sfide del cambiamento riuscendo a celebrare la vita in tutti i suoi aspetti.
Qui la tracklist completa:
- Montecristo
- Fuorionda
- Un mondo a parte
- Senza se e senza ma
- La mia gente
- Le foglie di te
- Grande da far paura
- Innamorati e liberi
- Universo
- 101
- Lo scimpanzé
- L’aeroplano
- La grande emozione
- Celentano
- Il corpo umano

“Il titolo è nato prima delle canzoni, sono entrato in studio a realizzare i pezzi quando ho avuto il titolo e subito dopo l’idea della copertina dell’album. In pratica ho iniziato a costruire questo “edificio” partendo dal tetto.
Il mio album si chiama “Il Corpo Umano” non solo perché è stato il mio personale campo di indagine e di battaglia dell’ultimo anno e mezzo, ma soprattutto perché il mio viaggio mi ha aperto panorami nuovi rispetto a questo argomento inesauribile.
Detto in poche parole è con il corpo che attraversiamo il passaggio terreno, prima e dopo è un grande mistero, durante possiamo essere e osservare, vivendo.
Normalmente sentiamo di avere un corpo quando il corpo si rompe o si ammala, così come ci accorgiamo dell’aria quando ci viene a mancare, così come scopriamo che esiste il tempo quando alle cose che iniziano si affiancano quelle che finiscono e noi ci stiamo in mezzo.
Si tratta quindi, per me, di iniziare o proseguire con nuova consapevolezza un lavoro sul “sentire” il corpo, l’aria, la luce, le cose che iniziano, quelle che finiscono, il respiro, i cambiamenti in atto, il dolore, il piacere, la guarigione, l’amore, gli altri, la natura, l’epoca, la cura, le emozioni, le idee, il flusso dei pensieri.
Quella verità estatica che la vita a volte ci offre e che per tutta la prima parte della vita non cogliamo perché siamo immersi in un tipo di vitalità che poi ci accorgiamo essere stata una preparazione a quello che siamo oggi.
Diventare, continuare a diventare è impegno e sfida, fino all’ultimo attimo, a bordo di un corpo fragile e infinito, mutevole e unico, come la vita stessa.”Jovanotti
Dopo le spiagge i Palazzetti
Non solo l’album nuovo, ma anche il nuovo tour, che a ricordo dei vecchi nomi dei palazzetti è stato chiamato PalaJova, un viaggio per l’Italia quasi totalmente soldout che porta Jovanotti nei più importanti palasport.
A tre anni di distanza dal suo Jova Beach Party, non sarà un tetto a cambiare la festa che porterà il cantante e i tutto esaurito sono la dimostrazione dell’affetto e della voglia delle persone di ballare e cantare tutti assieme all’insegna di un party che non è mai finito.
Durante la conferenza Jovanotti ha voluto far ascoltare alcuni brani del suo nuovo album, portando moltissimi a ballare, emozionandosi per quanto accadeva attorno a lui; ha voluto ringraziare anche i content creator con cui ha passato alcune ore confrontandosi su un mondo digitale che corre sempre più veloce ammirandone la visione e i pensieri.
Ampio spazio anche ad una serie di domande scritte dai fan direttamente sui suoi social che hannno sviscerato il Jovanotti uomo, ma anche il Jovanotti animale da palco e amante dei tour che lo rendono vivo.

Tutte le date del tour:
- 4 marzo – Pesaro – Vitrifrigo Arena SOLD OUT
- 5 marzo – Pesaro – Vitrifrigo Arena SOLD OUT
- 7 marzo – Pesaro – Vitrifrigo Arena SOLD OUT
- 8 marzo – Pesaro – Vitrifrigo Arena
- 11 marzo – Milano – Unipol Forum SOLD OUT
- 12 marzo – Milano – Unipol Forum SOLD OUT
- 14 marzo – Milano – Unipol Forum SOLD OUT
- 15 marzo – Milano – Unipol Forum SOLD OUT
- 17 marzo – Milano – Unipol Forum SOLD OUT
- 18 marzo – Milano – Unipol Forum SOLD OUT
- 5 maggio – Milano – Unipol Forum SOLD OUT
- 6 maggio – Milano – Unipol Forum
- 8 maggio – Milano – Unipol Forum
- 9 maggio – Milano – Unipol Forum SOLD OUT
- 12 maggio – Milano – Unipol Forum
- 13 maggio – Milano – Unipol Forum
- 20 marzo – Zurigo – Hallenstadion
- 22 marzo – Firenze – Mandela Forum SOLD OUT
- 23 marzo – Firenze – Mandela Forum SOLD OUT
- 25 marzo – Firenze – Mandela Forum
- 26 marzo – Firenze – Mandela Forum
- 28 marzo – Firenze – Mandela Forum SOLD OUT
- 29 marzo – Firenze – Mandela Forum SOLD OUT
- 31 marzo – Firenze – Mandela Forum
- 3 aprile – Casalecchio di Reno – Unipol Arena
- 5 aprile – Casalecchio di Reno – Unipol Arena SOLD OUT
- 6 aprile – Casalecchio di Reno – Unipol Arena SOLD OUT
- 9 aprile – Torino – Inalpi Arena SOLD OUT
- 10 aprile – Torino – Inalpi Arena
- 12 aprile – Torino – Inalpi Arena SOLD OUT
- 13 aprile – Torino – Inalpi Arena SOLD OUT
- 15 aprile – Torino – Inalpi Arena
- 22 aprile – Roma – Palazzo dello Sport SOLD OUT
- 23 aprile – Roma – Palazzo dello Sport SOLD OUT
- 25 aprile – Roma – Palazzo dello Sport SOLD OUT
- 26 aprile – Roma – Palazzo dello Sport SOLD OUT
- 28 aprile – Roma – Palazzo dello Sport
- 29 aprile – Roma – Palazzo dello Sport
- 1 maggio – Roma – Palazzo dello Sport
- 2 maggio – Roma – Palazzo dello Sport SOLD OUT
- 15 maggio – Verona – Arena di Verona
- 16 maggio – Verona – Arena di Verona
- 18 maggio – Verona – Arena di Verona SOLD OUT
- 19 maggio – Verona – Arena di Verona
- 21 maggio – Verona – Arena di Verona
a cura di
Andrea Munaretto
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