Oscar 2025: Emilia Perez guida con 13 nomination, seguito da The Brutalist e Wicked

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Ecco le nomination ai prossimi Academy Awards, rese note poche ore fa. Emilia Perez guida la classica con 13 candidature, seguono The Brutalist e Wicked con 10, mentre A Complete Unknown e Conclave ne ricevono 8. Niente da fare per il nostro Vermiglio.

Dopo la consegna dei Golden Globes, avvenuta un paio di settimane fa, eccoci arrivati al momento più atteso dell’intera stagione dei premi: l’annuncio delle nomination ai prossimi Academy Awards, previsti per il 2 marzo (nella notte tra il 2 e il 3 in Italia) e condotti da Conan O’Brien. Pochi istanti fa, in diretta dal Samuel Goldwyn Theater di Beverly Hills, Rachel Sennott (Shiva Baby, Bodies Bodies Bodies) e Bowen Yang (Wicked) hanno diramato le candidature nelle 23 categorie.

L’annuncio, trasmesso in streaming sul sito degli Oscar e sui canali social ufficiali dell’Academy, ha però rischiato di non avere luogo, a causa degli incendi che stanno flagellando Los Angeles e la California in queste settimane. Alcuni votanti illustri, infatti, come Stephen King, avevano chiesto la cancellazione dell’intera cerimonia di premiazione del 2 marzo, in segno di rispetto per la devastazione che sta causando distruzione e morte.

Proprio a causa degli incendi, la scadenza delle votazioni è stata posticipata per ben due volte. Inizialmente prevista per il 12 gennaio, la data è stata prima spostata al 14 e successivamente al 17. Nonostante questi ritardi e la letale minaccia naturale che ancora incombe sugli abitanti, mai è stato messo in dubbio l’effettivo svolgimento della cerimonia di consegna delle statuette, che dovrebbe quindi avvenire come da tradizione. Lo ha confermato, qualche giorno fa, anche lo stesso CEO dell’organizzazione Bill Kramer:

“Dopo diverse consultazioni, abbiamo preso la decisione, attentamente soppesata, di procedere con la 97esima edizione degli Oscar come da programma per il 2 marzo. La cerimonia di quest’anno includerà momenti speciali di riconoscimento per chi ha lottato così coraggiosamente contro gli incendi. Riteniamo che si debba andare avanti anche per sostenere la community del cinema e usare la nostra piattaforma globale per attirare l’attenzione su questi momenti storici così critici”.

Qualche cambiamento, in realtà, ci sarà. Il cosiddetto Nominee Luncheon, ovvero il tradizionale pranzo annuale dei candidati che si svolge qualche settimana prima della cerimonia, è stato ufficialmente cancellato. Il budget di circa 250 mila dollari per l’evento verrà devoluto alle comunità colpite dalla tragedia.

Un pensiero alle vittime e alla resilienza del popolo californiano è stato rivolto dallo stesso Bill Kramer e da Janet Yang, Presidente dell’Academy of Motion Picture, poco prima dell’annuncio delle nomination.

Nomination Oscar 2025

Passiamo ora ai candidati. Emilia Perez, lo stravagante musical di Jacques Audiard, ottiene ben 13 candidature (appena una in meno del record assoluto), tra cui quella storica per la miglior attrice protagonista a Karla Sofia Gascon, che diventa così la prima attrice trans ad essere candidata. Seguono con 10 il monumentale The Brutalist di Brady Corbet e un altro musical di grande successo al botteghino come Wicked. Con 8, invece, troviamo A Complete Unknown, biopic di James Mangold su Bob Dylan, e Conclave di Edward Berger.

Anora di Sean Baker, Palma d’oro all’ultima edizione di Cannes, riceve 6 nomination, mentre The Substance di Coralie Fargeat e Dune – Parte 2 di Denis Villenueve si fermano a 5.

Niente da fare per l’italiano Vermiglio di Maura Delpero, che non riesce a rientrare nella cinquina per il miglior film internazionale. La più grande sorpresa viene dal Brasile: I’m still here di Walter Salles è stato candidato a 3 Oscar: miglior film, miglior film internazionale e miglior attrice protagonista a Fernanda Torres, già vincitrice di uno storico Golden Globe lo scorso 5 gennaio. Fanno rumore, invece, le assenze di La stanza accanto di Pedro Almodovar, Leone d’oro alla scorsa edizione del Festival di Venezia, di Challengers e di Queer, entrambi firmati da Luca Guadagnino.

Di seguito tutte le nomination:

Miglior film

Anora
The Brutalist
A Complete Unknown
Conclave
Dune – Parte Due
Emilia Pérez
Io sono ancora qui
Nickel Boys
The Substance
Wicked

Miglior regista

Sean Baker (Anora)
Brady Corbet (The Brutalist)
James Mangold (A Complete Unknown)
Jacques Audiard (Emilia Pérez)
Coralie Fargeat (The Substance)

Miglior attore

Adrien Brody (The Brutalist)
Timothée Chalamet (A Complete Unknown)
Colman Domingo (Sing Sing)
Ralph Fiennes (Conclave)
Sebastian Stan (The Apprentice – Alle origini di Trump)

Miglior attrice

Cynthia Erivo (Wicked)
Karla Sofía Gascón (Emilia Pérez)
Mikey Madison (Anora)
Demi Moore (The Substance)
Fernanda Torres (Io sono ancora qui)

Miglior attore non protagonista

Yura Borisov (Anora)
Kieran Culkin (A Real Pain)
Edward Norton (A Complete Unknown)
Guy Pearce (The Brutalist)
Jeremy Strong (The Apprentice – Alle origini di Trump)

Miglior attrice non protagonista

Monica Barbaro (A Complete Unknown)
Ariana Grande (Wicked)
Felicity Jones (The Brutalist)
Isabella Rossellini (Conclave)
Zoe Saldaña (Emilia Pérez)

Miglior sceneggiatura originale

Sean Baker (Anora)
Brady Corbet, Mona Fastvold (The Brutalist)
Jesse Eisenberg (A Real Pain)
Moritz Binder, Tim Fehlbaum, co-scritto da Alex David (September 5)
Coralie Fargeat (The Substance)

Miglior sceneggiatura non originale

A Complete Unknown
Emilia Pérez
Conclave
Nickel Boys
Sing Sing

Miglior colonna sonora

Volker Bertelmann (Conclave)
Daniel Blumberg (The Brutalist)
Clément Ducol, Camille (Emilia Pérez)
John Powell, Stephen Schwartz (Wicked)
Kris Bowers (Il robot selvaggio)

Miglior canzone originale

El mal – Clément Ducol, Camille, Jacques Audiard (Emilia Pérez)
Like a Bird – Abraham Alexander e Adrian Quesada (Sing Sing)
The Journey – Diane Warren (The Six Triple Eight)
Mi camino – Clément Ducol, Camille (Emilia Pérez)
Never Too Late – Elton John, Brandi Carlile, Andrew Watt e Bernie Taupin (Elton John: Never Too Late)

Miglior fotografia

The Brutalist
Dune – Parte Due
Emilia Pérez
Maria
Nosferatu

Miglior montaggio

Anora
The Brutalist
Conclave
Emilia Pérez
Wicked

Miglior scenografia

The Brutalist
Conclave
Dune – Parte Due
Nosferatu
Wicked

Migliori costumi

A Complete Unknown
Conclave
Il gladiatore II
Nosferatu
Wicked

Miglior makeup e hairstyling

A Different Man
Emilia Pérez
Nosferatu
The Substance
Wicked

Miglior sonoro

A Complete Unknown
Dune – Parte Due
Emilia Pérez
Wicked
Il robot selvaggio

Migliori effetti visivi

Alien: Romulus
Better Man
Dune – Parte Due
Il regno del pianeta delle scimmie
Wicked

Miglior film internazionale

Io sono ancora qui (Brasile) – Walter Salles
The Girl with the Needle (Danimarca) – Magnus von Horn
Emilia Pérez (Francia) – Jacques Audiard
Il seme del fico sacro (Germania) – Mohammad Rasoulof
Flow – Un mondo da salvare (Lettonia) – Gints Zilbalodis

Miglior film d’animazione

Flow – Un mondo da salvare
Inside Out 2
Memoir of a Snail
Wallace & Gromit – Le piume della vendetta
Il robot selvaggio

Miglior documentario

Black Box Diaries – Shiori Ito, Eric Nyari e Hanna Aqvilin
No Other Land – Basel Adra, Rachel Szor, Hamdan Ballal e Yuval Abraham
Porcelain War – Brendan Bellomo, Slava Leontyev, Aniela Sidorska e Paula DuPre’ Pesmen
Soundtrack to a Coup d’Etat – Johan Grimonprez, Daan Milius e Rémi Grellety
Sugarcane – (nomination da ancora da segnalare)

Miglior cortometraggio

A Lien – Sam Cutler-Kreutz e David Cutler-Kreutz
Anuja – Adam J. Graves e Suchitra Mattai
I’m Not A Robot – Victoria Warmerdam e Trent
The Last Ranger – Cindy Lee e Darwin Shaw
The Man Who Would Not Remain Silent – Nebojša Slijepčević e Danijel Pek

Miglior cortometraggio documentario

Death by Numbers – Kim A. Snyder e Janique L. Robillard
I Am Ready, Warden – Smriti Mundhra e Maya Gnyp
Incident – Bill Morrison e Jamie Kalven
Instruments of a Beating Heart – Ema Ryan Yamazaki e Eric Nyari
The Only Girl in the Orchestra – Molly O’Brien e Lisa Remington

Miglior cortometraggio d’animazione

Beautiful Men – Nicolas Keppens and Brecht Van Elslande
In The Shadow of the Cyprus – Shirin Sohani and Hossein Molayemi
Magic Candies – Daisuke Nishio and Takashi Washio
Wander to Wonder – Nina Gantz and Stienette Bosklopper
Yuck! – Loïc Espuche and Juliette Marquet

a cura di
Alessandro Michelozzi

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