Souvenir: il nuovo album di Emma

Souvenir: il nuovo album di Emma
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Dopo tre anni dall’uscita di Fortuna, ed un’estate di successi, Emma torna con il suo nuovo album Souvenir

L’album composto da nove tracce, è il simbolo di un viaggio tra ricordi ed emozioni. Si differenzia dai precedenti lavori della cantautrice in quanto racchiude al suo interno diversi tipi di contaminazioni, che spaziano dall’urban al pop, e che ritroviamo in particolar modo nei duetti con Lazza e Tony Effe. Da non sottovalutare è anche la gestione della voce, la quale, modulata in modo più leggero, sembra invitare l’ascoltatore ad un viaggio introspettivo, un nuovo mondo in cui le sensazioni accompagnano la comprensione del proprio io.

Tracklist
  1. MEZZO MONDO
  2. INIZIAMO DALLA FINE
  3. AMORE CANE
  4. INTERVALLO
  5. SENTIMENTALE
  6. CARNE VIVA
  7. CAPELLI CORTI
  8. INDACO
  9. IN TAXI SULLA LUNA

I brani come si evince dai titoli, esaminano divere tematiche, soffermandosi su differenti sfaccettature dell’ artista.
In Carne Viva, come si evince dal titolo vengono passate in rassegna le proprie esigenze in ambito relazionale, confrontandosi con la consapevolezza di essersi aperti in una relazione basata più sul parlare, che sulla capacità di ascoltare, come spesso accade al giorno d’oggi.

In Sentimentale invece, contrariamente da quanto potrebbe far pensare il titolo, ci si allontana da ogni tipo di sentimentalismo e si volge verso l’animo più rock dell’artista. Di questo brano ci arriva indubbiamente la grande voglia di tornare sul palco dell’ artista. È una canzone che ascolti, ma la stai già immaginando urlata sottopalco.

Indaco è invece il figlio di una tranquilla malinconia, sottolineata dall’ immagine della pioggia che cade. Il racconto della fine di un amore, il ricordo di ciò che è stato, anche mentre la vita va avanti.

Roma non brilla più come l’ho vista
però è tutto ok.
E in fondo lo vorrei
ma in quegli occhi indaco che ti somigliano tu non ci sei.
[…]
Come quando mi manchi e mi scoccia,
Come il modo in cui cade la pioggia.

Il pugno allo stomaco

Se nei brani precedentemente citati abbiamo avuto modo di osservare diverse sfumature dell’ amore e delle relazioni è però su Intervallo e Capelli Corti che veniamo travolti emotivamente, già dal primo ascolto.

Intervallo, scritto a più mani con Federica Abbate e Federico Bartollini, è in qualche modo, uno di quei brani talmente intensi, da portare a sperare in qualche modo che non sia mai stato realmente scritto e pubblicato, perché tanta intensità può solo essere figlia dell’attraversamento di un dolore immenso. In questo brano, dedicato al padre Rosario, la rabbia lascia spazio all’accettazione, vestendosi di un’intensa dolcezza, sottolineata dai ritmi lenti. Siamo davanti a uno di quei brani che lacera l’ascoltatore, è che in fondo è talmente intimo, personale, e colmo d’ amore, da poter essere considerato un grande dono per chiunque si imbatta in esso.

Ora non so dove vado di preciso
O forse non mi importa
Ma mi piace immaginarti col sorriso
Che mi aspetti sulla porta

Capelli corti

Capelli corti è il simbolo della Emma più cantautoriale, in questo testo l’artista da voce alle proprie battaglie, e ai bocconi amari che molte donne al giorno d’oggi devono ancora mandare giù, sentendosi spesso giudicate. Il risvolto positivo di questo brano però, si evince dal ritornello, quando la cantautrice augura a se stessa una felicità descritta per immagini, e dai tratti ben delineati, una felicità vera ed intesa, racchiusa nelle piccole cose, e priva di una reale ragione.

Ti meriti un prato che ci corri forte,
mangiare un gelato che è già dicembre,
di essere felice,

felice per niente

Souvenir non è sicuramente un album che rimane in mente dal primo ascolto, ma è indubbiamente un album che dal primo ascolto è in grado di travolgere.

a cura di
Marta Canu


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Marta Canu

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