Avril Lavigne – Mediolanum Forum, Assago – 24 aprile 2023

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Quella di Milano è la seconda tappa italiana per Avril Lavigne, che si presenta sul palco del Mediolanum Forum alle 21:15, come annunciato

Un pubblico decisamente eterogeneo quello del Forum di Assago per Avril Lavigne.

Tra ragazzi giovanissimi e “quelli della mia generazione” sembrava quasi non esserci alcuna barriera, se non per quel piccolo neo durante la performance dei Girlfrends, il secondo gruppo spalla in apertura che ha fatto cantare solo me e la mia vicina di parterre con una cover dei No Doubt, “Just a Girl”.

Non troppo bene, Gen Z. Recuperatela, Cristo santo.

La venue: si poteva fare di meglio?

Siamo tutti d’accordo che essere presenti finalmente al concerto di Avril Lavigne sia stata una cosa meravigliosa e per nulla scontata? Sì, lo siamo. Però, forse, la scenografia e il palco, senza voler offendere nessuno, si potevano fare meglio.

L’effetto 2002 assolutamente apprezzato in principio, ha poi perso di appeal canzone dopo canzone, probabilmente perché ormai abituati a show più elaborati e magari anche a fiamme vere, non solo rappresentate da un video sullo sfondo.

Tutto voluto? Messa in scena vintage intenzionale? Se è così, allora chapeau.

Volendo poi dirla tutta, dopo anni di attesa per questa data (non propriamente economica), un’ora e mezza di concerto condita da pause e stacchi in cui Avril non cantava e non era nemmeno presente sul palco, forse li avrei evitati.

Avril Lavigne, il ritorno

Ragioniamoci un attimo: con tutto quello che ha passato, forse, averla vista un po’ stanca e sottotono assume tutto un altro peso, lasciando spazio ad un minimo di comprensione. E di gratitudine, anche.

Tutto sommato, la serata per me è stata un vero Luna Park.

Quando lei sale sul palco, LEI che interpretava le mie ansie e i miei disagi di quando avevo vent’anni e la vita non era proprio sorridente, tutto si cancella.

Già solo il fatto di iniziare la scaletta con “Bite Me” seguita da “What The Hell” mi ha fatto dimenticare il male di vivere facendomi urlare tutto quello che avevo dentro. All my life I’ve been good but now I think what the hell. Avril, noi sappiamo.

“Complicated”, 2002 e voglia di spaccare cose random. Ti dico grazie da quella volta. Seguono poi “When You’re Gone” e “Nobody’s Home” che non cantava su un palco da quasi dieci anni, concludendo il secondo atto con una cover di “All The Small Things” accompagnata dai Girlfriends. Ho apprezzato.

Ma sono il terzo atto e l’encore che mi hanno commosso, momenti in cui ha portato sul palco i pezzi prima della malattia, i successivi, ma soprattutto la canzone della propria rinascita “Head Above Water”.

La conclusione lasciata a “I’m With You” è stato un grandissimo abbraccio a tutti noi. Isn’t anyone trying to find me? Won’t somebody take me home? Sì, sono romantica, ma non ditelo a nessuno.