Piero Pelù torna live con “Tour Estremo Live 2023”

Piero Pelù torna live con “Tour Estremo Live 2023”
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Il tour “Tour Estremo Live 2023” del cantante Piero Pelù inizierà il 7 luglio a Matera. Un anticipazione del tour ci sarà venerdì 7 febbraio da Piazza Colombo a Sanremo

Sono passati pochi mesi dalla trionfale conclusione della lunga storia dei Litfiba ma Pierò Pelù non ha nessuna intenzione di arrestarsi: questa estate, infatti, il rocker toscano porterà tutta la sua storia di musica rock sui palchi dei festival e delle rassegne più prestigiose del nostro Paese, in un viaggio da nord a sud affiancato dalla sua band rinnovata: i Bandidos.

Il tour prenderà il via il 7 luglio da Matera per poi proseguire lungo tutta l’estate in quello che si preannuncia come un tuffo nel rock coniugato alla Piero Pelu lungo quarantatré anni, gli stessi anni che lo vedono performer senza pari sui palchi d’Italia e d’Europa.

I Bandidos

Per l’occasione Pelù ha radunato e rinnovato i suoi Bandidos (Alessandro ”Finaz” Finazzo alle chitarre e voce, Valerio “Voodoo” Recenti al sinth, tastiere, sampless e voce, Luc “Mitraglia” Martelli alla batteria, percussioni, sampless e cori, Dado “Black Dado” Neri al basso maggiorato e cori) per immergere il pubblico nelle sue inconfondibili sonorità vocali e sonore tra i classici del suo repertorio da solista e da frontman dei Litfiba.

Questa sera Piero Pelù, accompagnato proprio dai Bandidos al gran completo sarà protagonista a Sanremo sul Palco di Piazza Colombo per proporre al pubblico un’anteprima del suo “Estremo Tour” che farà godere l’estate italiana.

Le date del tour
  • 7 luglio Matera – Oversound Festival, Castello Tramontano
  • 15 luglio Brescia – Brescia Summer Music, Arena Campo Marte
  • 27 luglio Porto Recanati (MC) – Arena Beniamino Gigli
  • 28 luglio Castiglione del Lago (PG) – Lacustica Festival, Rocca Medioevale
  • 16 agosto Noto (SR) – Scalinata Della Cattedrale
  • 17 agosto Bagheria (PA) – Go Green Festival, Piccolo Parco Urbano
  • 20 agosto Roccella Jonica (RC) – Roccella Summer Festival, Teatro Al Castello
  • 22 agosto San Pancrazio Salentino (BR) – Festival San Pancrazio, Forum Eventi
  • 9 settembre Cernobbio (CO) – Lake Sound Park, Ex Galoppatoio

I biglietti saranno disponibili dalle ore 14.00 di oggi martedì 7 febbraio e nei prossimi giorni su Ticketone.it e nelle prevendite abituali.

Biografia

Anima rock sin dall’infanzia, Piero Pelù, classe 1962, compra la sua prima chitarra all’età di otto anni.

Negli anni Settanta vive il punk come una fedenello scantinato sotto casa fonda la sua prima band – i Mugnions – e trascorre un breve periodo a Parigi tra musica, saltimbanchi e artisti di strada.

L’8 dicembre 1980 è il giorno dell’esordio del Litfiba, nati nella storica cantina di via Bardi 32 a Firenze. Inizia così un lungo cammino nella scena underground italiana con esplorazioni anche all’estero.
Intorno al 1985 pubblicano il loro primo album dal titolo “Desaparecido” a cui segue “17 re” nel 1986. Verso settembre dello stesso anno Pelù è promotore del comitato “La musica contro il silenzio“, organizzando un maxi concerto new wave a Palermo contro la mafia nell’anniversario dell’assassinio di Dalla Chiesa. 
Nel 1988 pubblicano “Litifba 3”, il terzo album di inediti e ultimo capitolo della “Trilogia del Potere”, e si esibiscono dal vivo sul palco di S.O.S. Racism a Parigi con Bruce Springsteen, Ziggy Marley davanti a duecentomila spettatori. Nello stesso anno Pelù collabora con Teresa De Sio nella suite “La storia vera di Lupita” Mendera parte di “Cinderella Suite”, l’album prodotto da Brian Eno e Peter Brooks e scrive la sua prima canzone per un altro artista, “Sogni d’oro” per l’album “Senza rumore” dei Moda.
Il 1989 è il momento dell’opera “Giovanni Sebastiano” di Gino Negri, al teatro comunale di Firenze con Armando Testa come protagonista.
L’album dal vivo “Pirata”, pubblicato nel novembre del 1989, segna la fine dei vecchi Litfiba e l’inizio del periodo più rock.

Gli anni Novanta

Anche negli anni Novanta sono numerosi i progetti che vedono Pelù coinvolto in vari ambiti: nel 1991 si esibisce a Sarajevo nel “Concerto per la Pace” insieme ai Nomadi, nel 1993 realizza, con l’amico fotografo Alex Majoli, il libretto di novantanove foto di “Colpo di coda” e nel 1995 la videostoria di novanta minuti allegata al cd live Lacio Drom. Sempre nel 1995 Pelù partecipa, insieme ad altri artisti, allo spot per la prevenzione all’AIDS promosso dal Ministero della Salute. Nel 1996 canta con Luciano Pavarotti per “War Child” e scrive l’introduzione di “Questo amore”, un libro di poesie di Jacques Prévert edito da Salani. Nel 1998 duetta con Mina nel brano “Stay”, incluso nell’album Olio, intitolato così dopo che Piero le regala dell’olio della sua terra.
Intorno al 1997 Pelù avvia il Progetto Sierra Leone per costruire, insieme ai missionari de Murialdo e ad Emergency, gli ospedali di cui il paese ha bisogno.

La “Trilogia degli elementi”


In questo decennio con i Litfiba pubblica i dischi che compongono la “Tetralogia degli elementi: El Diablo” nel 1991 (fuoco), “Terremoto” nel 1993 (terra), “Spirito” nel 1995 (aria), “Mondi sommersi” nel 1997 (acqua) e nel 1999 “Infinito” (a simboleggiare il tempo, il quinto elemento).
1999 è l’anno dell’inizio della sua carriera musicale solista affiancato da un gruppo di musicisti che prendono il nome di Supercombo.
Nello stesso anno Pelù incide “Il mio nome è mai più” con Ligabue e Jovanotti a favore di Emergency e in segno di protesta per i bombardamenti su Belgrado. I proventi del singolo (oltre 500 mila copie vendute) permettono la costruzione di due ospedali.

Gli anni 2000

Nel 2000 Pelù pubblica il libro autobiografico “Perfetto difettoso” e il suo primo singolo solista “Pugni chiusi”, cover di un brano dei Ribelli e b-side del singolo “Io ci sarò”, primo estratto dal suo primo disco solista “Né buoni né cattivi” pubblicato nel mese di aprile del 2000. Il disco debutta dal vivo sul palco dell’Heineken Jammin’ Festival 2000 di Imola che vede Pelù protagonista come headliner; l’estate continua con “Circo Pelù”, un lungo tour di oltre cinquanta date.
Nel 2001 è super ospite al Festival di Sanremo e a maggio dello stesso anno si esibisce sul palco del Concerto del Primo Maggio di Roma.
Il mese di settembre del 2002 Pelù presenta per la prima volta dal vivo, sul palco dell’MTV Day di Bologna, il singolo “Bene bene male male” incluso nell’album “U.D.S. L’Uomo Della Strada”, secondo capitolo della “Trilogia dei sopravvissuti”, pubblicato il mese successivo. L’album vede la partecipazione di un cast artistico imponente, tra i quali la cantante indonesiana Anggun nel duetto Amore immaginato, Roy Paci e Boosta.
Intorno al 2004 pubblica il terzo album solista “Soggetti smarriti”, anticipato dal singolo “Prendimi così”, caratterizzato dalla fusione tra la sua naturale potenza rock e le melodie. Alla pubblicazione del disco segue un tour che tra il 2004 e il 2005 lo porta sui palchi di Italia, Francia e Svizzera.

Il palco del LIVE8 a Roma


Il 2 luglio 2005 Pelù è tra i protagonisti sul palco del LIVE8 di Roma e nel mese di ottobre viene pubblicata la raccolta “Presente” contenente gli inediti “Nel mio mondo” e “Presente”.
Verso il 2006 pubblica il quarto album “In faccia”, anticipato dal singolo “Tribù” presentato in anteprima sul palco del Concerto del Primo Maggio di Roma e supportato da un lungo tour di concerti.
Nel 2007 Pelù è il primo artista italiano a registrare un concerto per l’iconico format MTV Storytellers di VH1/MTV presso il Conservatorio di Milano.
Il quinto disco solista da studio, “Fenomeni”, esce nel 2008, un disco più rock che ha in sé una forte urgenza di comunicare. Segue un lungo tour in tutta Italia con uno spettacolo poliedrico che unisce musica e teatro.
Il 2009 è l’anno del progetto “Acquasantissima”, che vede Pelù collaborare con il quintetto rom Acquaragia Drom in quella che è uno show multimediale che coinvolge il pubblico presente, portandolo per mano in un viaggio attraverso l’attualità e le tradizioni più lontane ed affascinanti.
Nel dicembre 2009 viene annunciata la reunion tra Piero Pelù e Ghigo Renzulli e riparte l’avventura con i Litfiba con un tour che li vede impegnati nel 2010 e nel 2011.

I progetti solisti

I progetti solisti di Pelù trovano comunque spazio e nel 2011 reinterpreta i brani di grandi autori – come Philip Glass, Paul Simon, Gavin Bryars, Jacob TV, David Lang – e proprie composizioni insieme all’artista inglese Philip Jeck e al PMCE.
Nel gennaio 2012 esce l’album di inediti dei Litfiba “Grande Nazione”, seguito da un tour in tutta Italia.
Da marzo 2013 Pelù è uno dei coach della prima edizione del talent show The Voice of Italy su Rai2.
Nel mese di settembre i Litfiba annunciano una pausa per dedicarsi ai progetti solisti e due mesi dopo Pelù torna con la raccolta di inediti “Identikit”, che identifica il suo percorso artistico solista dal 1999.
A marzo 2014 Pelù è nuovamente coach del talent show The Voice of Italy e nel mese di aprile prende il via il Rock.Identikit tour una vera e propria “fiesta rock”. Pelù partecipa nuovamente al Concerto del Primo Maggio di Roma e pubblica la sua seconda autobiografia Identikit di un ribelle che riceve il Premio Lunezia Menzione Speciale.

Dal 2015


Nel 2015 è nuovamente coach per il talent show di Rai2 The Voice of Italy.
A ottobre 2016 viene pubblicato “L’impossibile”, il nuovo singolo dei Litfiba che anticipa l’album Eutòpia che completa la Trilogia degli stati iniziata nel 2010.
Nel 2018 Pelù torna come ospite al Festival di Sanremo e duetta con Claudio Baglioni in un tributo a Mogol e Battisti con Il tempo di morire. Lo stesso anno torna sui palchi da solista accompagnato dai Bandidos per il Warm up Tour che si aggiudica il Rockol Awards 2018 come Migliore live di artista italiano.
Verso ottobre 2019 esce il singolo Picnin all’inferno dedicato all’attivista ambientale Greta Thunberg al quale segue un tour di sei date.

Dal 2020 in poi

Nel 2020 Piero Pelù partecipa per la prima volta al Festival di Sanremo come artista in gara con “Gigante“, brano con il quale si classifica al quinto posto – che ottiene la certificazione Oro – e che viene incluso nell’album di inediti “Pugili Fragili”.
Verso inizio 2021 Pelù pubblica l’autobiografia “Spacca l’infinito: Il romanzo di una vit”a e nel mese di settembre va in scena a Trapani lo spettacolo “Piero e il lupo”, un concerto con voce recitante della fiaba per musica “Pierino e il lupo” di Prokofiev, in cui Pelù recita il testo scritto dallo stesso compositore russo, con l’Orchestra Sinfonica Siciliana diretta da Gianna Fratta.

Ad oggi


A marzo 2022 esce il film di Claudio Amendola “I Cassamortari” dove Pelù interpreta il ruolo di una rockstar e ne firma la colonna sonora insieme al produttore e polistrumentista Valerio Carboni.
Nel mese di aprile prende il via “L’Ultimo Girone”, il tour che segna l’ultimo capitolo di quarantadue anni di storia dei Litfiba. Il tour, che registra il tutto esaurito nei club in primavera e che prosegue in estate all’interno dei più prestigiosi festival e rassegne del paese, si conclude il 22 dicembre 2022 con un concerto-evento al Mediolanum Forum di Milano gremito di fan provenienti da tutta Italia per questa ultima occasione di vedere la band sul palco.

a cura di
Staff

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Elisa Manzini

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