Cosmo – Festareggio – 30 agosto 2018
Cosmo.
Cosa dire? Che bomba!
10 anni fa pubblicava il suo primo disco ufficiale coi Drink To Me e ora lo ritroviamo tra gli artisti emergenti più affermati del panorama italiano.
Se Dr. Jekyll e Mr. Hyde sono diventati l’emblema della doppia personalità in campo letterario forse Cosmo potrebbe esserlo in campo musicale. Una doppia anima è la caratteristica del suo nuovo disco Cosmotronic. Il mondo pop si incontra con il clubbing in un dualismo che riesce ad esaltarne le singole parti.
Due facce di una stessa medaglia, due personaggi che esistono uno in funzione dell’altro, due viaggi in parallelo ben distanti ma anche così dannatamente legati. Un giovane artista per cui la sperimentazione è vita.
Nulla è dato per scontato e nulla è lasciato al caso. Tutto è studiato nei minimi dettagli ma la sorpresa è sempre dietro l’angolo, tanto da domandarsi “cosa combinerà in questo live?”.
La libertà è probabilmente uno dei suoi più grandi cavalli di battaglia e ciò che gli permette di potersi realizzare appieno come artista. Dalle parole, ai mix alle grafiche tutto passa quasi interamente da lui. Un artista a tutto tondo a cui piace lavorare in casa, offrendo un prodotto che non si può negare essere a km 0.
Se in questa nuova avventura ha voluto curare molto la parte strumentale non ha però abbandonato il lato pop estremamente comunicativo ed è l’empatia rimane la sua più grande forza.
L’abbiamo visto chiaramente al concerto del 30/08 a Reggio Emilia.
Determinato più che mai a coinvolgere i presenti, Cosmo ha invitato a nascondere i cellulari e godersi a 360 gradi lo spettacolo. Così finalmente la potenza della musica ha riconquistato il suo posto in vetta, troppo spesso rubato dagli schermi.
Il pubblico ha allora potuto ballare e cantare come non mai al ritmo di una nuova era nella musica italiana.
Mille grazie a DNA Concerti e a FestaReggio per la bellissima serata.
Foto Mirko Fava
Testo Martina Boselli